Derby comasco in Eccellenza B: vince il Mariano, ma quanta fatica contro l'Arcellasco. La squadra di Barbieri, sopra vdi due reti, si fa raggiungere, poi Corno decide con il gol del 3-2. Il Vis Nova espugna il Papa Giovanni di Cantù, grande impresa dell'Ardor Lazzate che ferma la capolista Giana Erminio, che mantiene comunque 5 punti di vantaggio sul Ciserano, sconfitto in casa dal Desio.

ARCELLASCO-MARIANO 2-3

Non tradisce le attese il derby comasco del girone B d’Eccellenza tra Arcellasco e Mariano. Una sfida ricca di emozioni che alla fine premia i marianesi, lasciando invece pesanti strascichi polemici in casa erbese. Gli ospiti passano subito in vantaggio con Piazza dopo una ventina di secondi, bravo ad incunearsi tra le maglie dei centrali biancorossi e a lasciar partire una letale conclusione su cui Viganò non può nulla. Pronta la risposta dell’Arcellasco che al 15’ sfiora il pareggio con una sassata di Rigamonti, che si spegne di poco alta sopra la traversa. Il Mariano però fa male e al 22’ raddoppia: punizione dalla trequarti e incornata vincente di Piazza con Viganò beffato. Quando sembra tutto ormai archiviato, gli erbesi si buttano avanti a testa bassa e riportano il punteggio in equilibrio prima dell’intervallo. Distanze accorciate al 35’: velenoso traversone di Paredi, Rione prova a liberare l’area, ma colpisce male e la sfera finisce alle spalle dell’incolpevole Castoldi. Due minuti dopo ecco invece il pareggio: botta di Oberto, ex di turno, che colpisce la traversa, la palla ritorna dalle parti dell’attaccante di casa che in mezza rovesciata punisce il portiere marianese. Al 10’ della ripresa arriva il gol vittoria del Mariano, con un rigore trasformato da Corno per fallo in area su Piazza. Veementi le proteste dei locali per l’azione che porta alla massima punizione. L’Arcellasco prova a trovare un’altra reazione d’orgoglio, ma la gara si fa nervosa. Al 27’ capitan Curioni viene espulso per doppia ammonizione e in pratica si chiude la partita. 

CANTU’-VIS NOVA 1-3

Il Cantù si arrende a un Vis Nova che incamera tre punti per poter tenere aperta la speranza di agganciare almeno i playout. Ospiti in vantaggio al 12’. Mantellini, servito in area, lascia partire dal vertice destro un rasoterra che, grazie anche ad una deviazione di un difensore, finisce alle spalle dell’incolpevole Passoni. Il Cantù c’è e la reazione si concretizza nell’immediato pareggio. E’ il 16’: caparbia azione di Schifano che non demorde, ruba palla all’avversario e la serve indietro a Opoku la cui conclusione viene respinta con difficoltà da Galbusera. E’ lesto Confalonieri a raccogliere per primo la respinta e a siglare il pareggio, con il terzo centro in maglia granata. L’equilibrio potrebbe rompersi alla mezzora, quando Fumagalli aggancia Mantellini, appena dentro l’area. L’arbitro assegna il rigore. Sul dischetto si porta lo stesso numero nove ospite che calcia nell’angolino alla sinistra di Passoni. Il portiere canturino si supera, riuscendo a toccare la sfera, che sbatte sul palo e torna in gioco. L’estremo difensore di casa continua ad essere protagonista. Al 44’ è bravissimo a restare in piede su un tiro ravvicinato di Devita e a mettere la sfera in angolo. Al 5’ della ripresa vola e con la mano di richiamo schiaffeggia sul fondo un’insidiosa conclusione di Carbone.  Al 16’ dice di no ad un tap in da due passi dell’ex Provenzano. Al 29’ però deve capitolare su un’azione innescata proprio da Provenzano che taglia per Mantellini, in sospetta posizione di fuorigioco. L’attaccante ospite è bravo a girarsi e a infilare, con un rasoterra preciso, la palla nell’angolino alla destra di Passoni. Rocambolesco il terzo gol con Passoni, che si era spinto in avanti su un angolo, che non riesce a chiudere sul tiro di Zanoni.

ARDOR LAZZATE-GIANA ERMINIO 2-1

Bellissima partita casalinga e altri tre punti salvezza conquistati dall’Ardor Lazzate grazie alla vittoria per 2-1 sulla capolista Giana Erminio che, in ventidue partite sin qui disputate, aveva perso soltanto una volta. Ma al di là dei tre punti la squadra di mister Vianello ha disputato un’ottima gara, mettendo in difficoltà l’avversario per quasi tutto il match. Giana Erminio in vantaggio dopo appena 10’ di gioco con una velenosa conclusione di Spiranelli che beffa un’incolpevole Zerilli. Subita la doccia fredda, l’Ardor Lazzate reagisce da grande squadra, costringendo la capolista sulla difensiva. Al 19’ azione personale di Barbieri che si libera di due avversari e lascia partite un rasoterra angolato che sfiora il palo. Un minuto più tardi cross di Segale che trova in mezzo all’area ancora Barbieri, colpo di testa alto di poco sopra la traversa. Al 26’ veloce ripartenza dei gialloblù con Mainardi anticipato di un soffio dal portiere Sanchez. Appena prima dell’intervallo Marinoni vede e serve Erba che da posizione defilata non inquadra la porta. Nella ripresa l’andamento della gara non cambia, è l’Ardor ad avere le occasioni migliori. Quasi allo scadere Erba con una splendida mezza rovesciata regala il meritato pareggio, 1-1. In pieno recupero rigore per i padroni di casa per fallo di mano di un difensore del Giana, Erba dal dischetto firma il definitivo 2-1.

Arcellasco-Mariano: Meroni e capitan Corno si contendono un pallone

Arcellasco-Mariano: il giovane Palmitessa contrasta Rossetti

Arcellasco-Mariano: Fontana e Piazza festeggiano dopo un gol

(Foto by Emiliano Castagna)