Como,
La formazione di Mazzarri non va al di là dello 0-0 al San Paolo contro la Sampdoria e non approfitta completamente della sconfitta della Juventus contro la Roma. Successi per Genoa, Catania e Torino: importante vittoria in trasferta del Cagliari sul Pescara.
Nel posticipo, Fiorentina-Inter 4-1.
Il Napoli spreca l’occasione di portarsi a due punti dalla Juventus pareggiando 0-0 al San Paolo contro la Sampdoria: vittorie con il brivido per il Genoa contro l’Udine se per il Torino contro l’Atalanta. Di Sau la doppietta che abbatte il Pescara e regala tre punti al Cagliari: vince il Catania.
Catania-Bologna 1-0 (Almiron)
Il Catania torna alla vittoria in campionato dopo la sconfitta al San Paolo e il pareggio di Bergamo. Decide il match del Massimino il sontuoso colpo di testa di Almiron sugli sviluppi del corner dalla destra di Francesco Lodi. Partita dominata dagli etnei, in costante controllo del match: Bologna abulico, mai pericoloso e nervoso in un finale dove Stefano Pioli è stato espulso per proteste. Il Catania si affaccia così alla zona Europa League, mentre il Bologna resta inchiodato a quota 26 punti.
Genoa-Udinese 1-0 (Kucka)
Seconda vittoria consecutiva del Genoa a Marassi. Una spenta Udinese non può nulla contro una buona squadra rossoblu, che si porta a quota 25 punti in classifica. Il gol vittoria lo sigla Juraj Kucka al 33' del primo tempo su un errore di Padelli in uscita. Nel secondo tempo la banda di Ballardini riesce a resistere agli attacchi finali degli ospiti e si porta a casa la vittoria.
Napoli-Sampdoria 0-0
Incredibile occasione persa per gli azzurri che falliscono la possibilità di portarsi a -2 dalla Juventus con una partita scialba e incolore. I partenopei si fanno imbrigliare da una Sampdoria agguerrita e tonica, capace di creare le uniche due occasioni da gol del primo tempo con Gianluca Sansone. Nella ripresa Mazzarri cambia la partita con gli ingressi di Pandev e Zuniga e il passaggio al 4-2-3-1, ma oltre a un palo colpito da Hamsik il Napoli non va e si deve accontentare di estendere la serie positiva a otto partite, salendo soltanto a 51 punti, quattro in meno della capolista. Continua il momento d’oro dei blucerchiati, che hanno perso soltanto una volta nelle ultime sette partite e ora si trovano a 29 punti al pari del Chievo.
Pescara-Cagliari 0-2 (Sau, Sau)
La risposta dei giocatori del Cagliari allo scandalo Cellino arriva nel migliore dei modi. Una doppietta di Sau ha regalato ai sardi il terzo successo nelle ultime sei gare in cui non sono arrivate sconfitte per la squadra di Pulga. Dopo un primo tempo equilibrato in cui si registra il palo di Weiss come occasione pericolosa, il Cagliari sale definitivamente in cattedra nella ripresa: in poco meno di dieci minuti Marco Sau piega due volte Perin. Prima il colpo di testa su assist di Cossu, e poi la girata di sinistro in area su suggerimento di Pisano. Il resto è amministrazione del possesso palla da parte dei sardi, ordinati e attenti, in grado di confermare la propria tradizione positiva all’Adriatico vincendo ancora dopo l’ultimo 1-0 della stagione 1992/93 quando decise il gol di Moriero. Al 90’ rosso diretto per Weiss che interviene da dietro su Ibarbo con un intervento di frustrazione.
Torino-Atalanta 2-1 (Cerci, rig. Denis, Birsa)
All’Olimpico il Torino batte l’Atalanta 2-1 ipotecando la sua permanenza in Serie A: di Cerci, Denis e Valter Birsa le reti della partita. Fa tutto il Toro che dilapida in avvio con lo sciagurato Barreto e passa con Alessio Cerci al 42': in mezzo tanto Bianchi. La ripresa non cambia copione ed è ancora il capitano granata a sfiorare il raddoppio prima di un’ingenuità di Gillet che stende Livaja in area a un quarto d’ora dal termine per il pari di Denis dal dischetto. Il Torino ricomincia da capo e passa meritatamente all’87’ con la rete di Valter Birsa: piatto vincente sull’assist di Darmian. Sloveno match-winner, Cerci e Matteo Darmian - gli osservati speciali del c.t. Prandelli in tribuna - migliori in campo.
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