Como,
Giornata ricca di gol ma senza grosse sorprese. La capolista Tavernola vince 3-0 in trasferta contro l’Ardisci e Spera grazie alle reti nel primo tempo di Adducci e Kneifel, e nella ripresa a un rigore di Praticò.
Il Maslianico cala un poker in casa della Concagnese, 4-0. Succede tutto nella ripresa. I rossoblù si sbloccano grazie a una doppietta di Mazzarro (20’ e 30’), poi arrotondano con Capelli e Cassenti. Intorno alla mezzora del secondo tempo, brutto infortunio (sospetta rottura di tibia e perone) per Daniele Coltivato.
Torna a vincere l’Albate Calcio che regola 2-0 la Faloppiese. Nella prima parte di gara i gialloneri mettono al sicuro il risultato con le reti di Pargalia e Carvelli. Nella ripresa sfiorano il tris con Molteni.
Successo anche per l’Uggiatese che vince 2-0 contro il Villaguardia. Nel primo tempo segna Tomasetto servito da Bosetti. Nella ripresa, pur in dieci per l’espulsione di Braga, l’Uggiatese raddoppia con Bosetti.
Il Di Lipomo, trascinato da Patric Galetti, ha vita facile contro il Cavallasca (in 9 per quasi tutto il secondo tempo), 4-0. Galetti segna subito poi, si ripete altre due volte nella ripresa. Al 28’ poker di Stefanoni. Il Cavallasca ha giocato in 9 giocatori per l'espulsione di Scardua al 18' e l'infirtunio di Celotti al 22' (i biancorossi avevano esaurito i cambi a disposizione)
L’Astro si aggiudica 2-0 il derby contro l’Itala che forse dice addio ai playoff. Al 28’ sblocca il risultato Pietroniro (rigore), pochi minuti dopo il raddoppio di Giordano. Nella ripresa traversa di Botta per l’Itala.
Due volte in vantaggio il Real S.Fermo spreca tutto nella ripresa, il Bulgaro di Puglia vince 5-2. Real avanti con Faicchio ma subito ripreso da Maganzini. A inizio ripresa rete di Zamarian per il nuovo vantaggio dei padroni di casa che però non hanno fatto i conti con Puglia. Tra il 25’ e il 45’ il numero 10 biancoverde realizza 4 gol: finisce 5-2.
Vittoria per 2-0 della Casnatese sulla Vasca, per la squadra di De La Fuente/Dotti è ossigeno puro in chiave salvezza. Succede tutto nel primo tempo. Al 23’ vantaggio di Dilda, pochi minuti dopo raddoppio di Testoni su punizione.
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