Como,
Beffa per il Mariano in Eccellenza B. La squadra di mister Barbieri viene raggiunta al 3' di recupero nello scontro diretto contro il Ciserano, ma la rivelazione di questo periodo è l'Arcellasco, che stende anche il Vis Nova GIussano grazie alla doppietta di Rossetti.
Sconfitta interna per il Cantù, battuto 1-0 dal Sondrio dell'ex Spaggiari, mentre l'Ardor Lazzate impone il pareggio al quotato Cavenago. In vetta, la Giana Erminio passa a Treviglio, a 5 lungheze ora c'è solo il Sancolombano.
MARIANO-CISERANO 1-1 La sfida fra le quarte in classifica è finita in parità. Il primo tempo, nel quale gli ospiti hanno privilegiato il possesso palla, è filato via brutto e interlocutorio, privo di emozioni. Nella ripresa, invece, fasi più interessanti coi locali votati ad una maggiore spinta. Al 2' una staffilata di Sala si è fermata nell'acquitrino; al 7' Corno (decima rete stagionale per il capitano) ha siglato il vantaggio marianese con tiro dal limite corretto da Mazza, ma al 22' si è visto deviare in corner da Carrara un calcio piazzato e al 40' ha sciupato il raddoppio su azione Boni-Rosa. Però il Ciserano non si è dato per vinto: al 30' Castoldi ha bloccato il colpo di testa di Ferrari su cross di Ghisalberti; quest'ultimo nel recupero (48'), su punizione di Aloui, in mischia e col pallone fermatosi in una pozza, a pochi secondi dal fischio di chiusura ha segnato il gol dell'1-1.
VIS NOVA GIUSSANO-ARCELLASCO 0-2 Un Arcellasco concreto e determinato sbanca il campo della Vis Nova Giussano. Cinque i risultati utili consecutivi per gli erbesi che salgono ora a quota 17 punti in classifica. I neroverdi invece sono sempre più in crisi con soli quattro punti all’attivo (terza sconfitta di fila). La prima occasione è per i padroni di casa con una velenosa punizione di Molteni che Damiano Paredi devia miracolosamente sulla traversa al 14’. Tre minuti dopo ecco però arrivare il vantaggio ospite: Serra serve Rossetti in profondità, con quest’ultimo che lascia partire una rasoiata a incrociare dalla destra che punisce Galbusera sul secondo palo. La Vis Nova Giussano prova a reagire, ma senza mai riuscire a pungere con convinzione. Ad inizio ripresa (5’) il raddoppio erbese con gli stessi protagonisti del primo gol: Serra si incunea tra le maglie neroverdi e serve Rossetti, gran tiro che colpisce il palo interno e si insacca in rete.
CANTU’-SONDRIO 0-1 Il Cantù incassa una sconfitta di misura contro il Sondrio, in una partita caratterizzata dall’attesa per il ritorno di Spaggiari al Papa Giovanni. Nel primo tempo il Sondrio attacca con continuità. La prima occasione è all'8': Trussoni, da distanza ravvicinata, non riesce a deviare in rete un cross di Spaggiari dalla destra. Al 9’ Fiorina colpisce il palo di testa su calcio d’angolo, mentre al 24’ Passoni salva il risultato, respingendo di piede un rasoterra di Giacomelli. Al 31’ Gelorini, che aveva già incassato il giallo pochi minuti prima e aveva anche rischiato l’espulsione per un tackle molto dubbio, viene ammonito per la seconda volta e lascia il Cantù in dieci. Al 38’ Colombo, su punizione di R. Bertolini, si vede deviare un colpo di testa a botta sicura da un intervento miracoloso di Passoni. Al 40’ il risultato si sblocca: su una conclusione di R. Bertolini dal limite, l’estremo difensore di casa si fa ingannare dal rimbalzo del pallone e concede il vantaggio agli ospiti. Nel secondo tempo il Sondrio, nonostante la superiorità numerica, non spinge per chiudere la partita. Il Cantù prova a reagire con il neo entrato Schifano che, all’11, non inquadra lo specchio della porta con una velenosa conclusione dal limite. Nei minuti finali si mette in luce Opoku, che mette più volte in difficoltà la difesa ospite senza però trovare il gol del pareggio.
CAVENAGO-ARDOR LAZZATE 2-2 Terzo pareggio e quarto risultato utile consecutivo per l’Ardor Lazzate che in casa del Cavenago, terzo in classifica, fa 2-2. Al 7’ vantaggio dei padroni di casa con Loprieno servito ottimamente da Arena. I gialloblù non ci stanno e, al 13’ dagli sviluppi di un calcio d’angolo, trovano con Erba lo spiraglio giusto per infilare Gentili. Al 21’ Cavenago di nuovo avanti, sempre con Loprieno, questa volta impeccabile con un colpo di testa. L’Ardor Lazzate è però vivo. Pochi minuti più tardi Barbieri calcia di un soffio sopra la traversa e, al 35’, un colpo di testa di Marinoni è salvato sulla linea di porta da Ladina. La ripresa è un assolo ospite, ma la rete del definitivo 2-2 arriva solo al 43’: Gentili salva su Marinoni, la palla arriva a Erba che colpisce la traversa, Barbieri in semirovesciata infila il portiere di casa.
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