Como,
Non è uno scherzo e non è la prima volta che succede: il Fenegrò, in vantaggio 2-1 contro l'Inveruno al 90', riesce a perdere 3-2 con due reti subìte nel recupero. Per la squadra di Papis il campionato di Eccellenza A ora sta diventando un'occasione persa dietro l'altra e la classifica è sempre più pesante.
Ottimo avvio degli ospiti, in vantaggio al 4' con Sarr, bravo a saltare al limite Bello e trafiggere Nicosia di collo. La puntuale uscita di quest'ultimo su Gandolfo evita il gol del raddoppio poco più tardi. Il Fenegrò si riorganizza e sfiora due volte il pari con Papis, parata in angolo di Samaritani, e Loo, colpo di testa a lato di poco.
L'1-1 arriva comunque alla mezz'ora, con Corti che risolve una mischia, su azione d'angolo. Al 12' della ripresa i padroni di casa rimangono in dieci per l'espulsione di Schiavano (doppio giallo), ma nonostante l'uomo in meno realizzano il 2-1: Mezzotero brucia in velocità Grassi e Borghesi e scavalca Samaritani con un tocco morbido.
L'Inveruno si riversa in avanti e al 39' Cò di testa centra il palo. Al 90' il Fenegrò rimane addirittura in nove per la seconda ammonizione di Motta e tra il terzo e il quinto minuto di recupero viene punito da Cò e Ceriani, che fissano il beffardo 2-3.
Il risultato consente all'Inveruno di inseguire con la Pro Suardese la scatenata Solbiasommese, ancora a segno sul difficile campo dell'Atletico Cvs e proiettata verso la promozione in serie D.
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