Como,
I partenopei non vanno oltre l'1-1 con il Torino, mentre i capitolini perdono 4-0 a Catania e subiscono il sorpasso della Viola ora quarta grazie al terzo successo consecutivo (4-1 al Cagliari). Sesto ko di fila per la Sampdoria di Ciro Ferrara, battuta anche dall'Atalanta (2-1 a Marassi). Il Siena si rialza e stende il Genoa (1-0), l'unico pareggio è Bologna-Udinese 1-1.
Il Napoli ritrova Edinson Cavani, ma si fa agganciare da Sansone al 91' e perde l'occasione per rispondere all'Inter. Nel pomeriggio domenicale dell'undicesima giornata di Serie A la notizia è però il tonfo della Lazio a Catania che permette alla Fiorentina, al terzo successo consecutivo, di portarsi al quarto posto con 21 punti, due in più dei biancocelesti e due in meno dei partenopei. Sesta sconfitta consecutiva per la Sampdoria di Ferrara.
Nel posticipo, Roma-Palermo 4-1.
BOLOGNA-UDINESE 1-1 (46' Diamanti, 74' Di Natale)
Un primo tempo di sbadigli e uno di emozioni, divise a metà: questa la sintesi del match del Dall’Ara, dove emergono le individualità più attese, quelle di Diamanti e Di Natale. L’1-1 tra Bologna e Udinese porta le firme dei due fantasisti, gli unici a saper elevare un po’ il livello di una partita che per larghi tratti ha deluso le aspettative. Alla fine il pareggio è il risultato più giusto: i rossoblù tornano a fare punti dopo quattro ko in fila; i friulani trovano l’ottavo punto nelle ultime quattro gare.
CATANIA-LAZIO 4-0 (8' e 28' Gomez, 25' rig. Lodi, 69' Barrientos)
E' un autentico uragano quello che travolge la Lazio al Massimino, travolta da un Catania praticamente perfetto e capace di mettere in cassaforte il risultato nella prima mezz'ora. La doppietta di Alejandro Gomez inframezzata dal rigore guadagnato da Izco e trasformato da Lodi, il tutto tra il 9' ed il 29' del primo tempo, tanto basta per mandare all'aria i piani dell'irriconoscibile squadra di Petkovic, che perde contatto con le prime della classe e viene scavalcata al quarto posto dalla Fiorentina nella settimana che porta al derby capitolino. Nella ripresa Barrientos arrotonda il punteggio, fissando il punteggio sul definitivo 4-0 a venti minuti dalla fine.
FIORENTINA-CAGLIARI 4-1 (14' Rodriguez, 42' Casarini, 50' Jovetic, 54' Toni, 84' Cuadrado)
Terza vittoria consecutiva della Fiorentina che supera anche il test rappresentato dal Cagliari che arriva a Firenze dopo quattro vittorie in campionato. I viola partono subito e trovano il vantaggio con un gran colpo di testa di Gonzalo Rodríguez che impatta perfettamente sul corner di Borja Valero. Nel finale pareggiano gli ospiti con Casarini che con un destro al volo dopo l’assist di Cossu trovando la deviazione decisiva di Roncaglia che lascia inerme Viviano. Sulla conclusione l’arbitro aveva fischiato il fuorigioco di Sau annullando inizialmente il gol, salvo poi convalidarlo con l’aiuto dell’assistente che aveva segnalato che l’ex Juve Stabia non era influente all’azione. Nella ripresa c’è però l’1-2 dei padroni di casa che portano la gara decisivamente a loro favore con le reti di Jovetic e Toni. Il Cagliari non riesce a portarsi invece dalla parte di Viviano e Cuadrado chiude definitivamente la gara con un bellissimo pallonetto per il 4 a 1 finale.
SAMPDORIA-ATALANTA 1-2 (2' Bonaventura,53' Maresca, 75' De Luca)
L'Atalanta sbanca lo Stadio Marassi. La squadra di Colantuono batte una spenta Sampdoria per 2-1. Il vantaggio degli ospiti arriva dopo appena 100 secondi grazie al destro di Bonaventura su cross di Raimondi. I padroni di casa fanno molta fatica a rendersi pericolosi dalle parti di Consigli, ci riesce Enzo Maresca grazie ad un gran gol su rovesciata al minuto 53. I bergamaschi però non subiscono il colpo e trovano la rete della vittoria con il neo entrato De Luca, bravo ad inserirsi in mezzo sull'assit di German Denis. La partita finisce quindi 2-1 per l'Atalanta alla seconda vittoria consecutiva. Male i blucerchiati, alla sesta sconfitta consecutiva, e la panchina di Ferrara traballa enormemente.
SIENA-GENOA 1-0 (55' Paci)
Il Siena torna alla vittoria dopo oltre un mese grazie a Paci, bravo ad incornare di testa un corner di Valiani. L’1-0 finale premia la squadra toscana, più volitiva e motivata di quella ospite. Per il Genoa è la quarta sconfitta consecutiva, per Delneri è la terza sconfitta da quando siede sulla panchina genoana. Ora i toscani salgono a quota 6, sempre ultimi ma con più fiducia, sapendo che al Franchi se la può giocare con chiunque. I rossoblu, invece, devono iniziare a guardarsi alle spalle. Senza Borriello e Vargas, l’attacco genoano è davvero poca cosa.
NAPOLI-TORINO 1-1 (6' Cavani, 91' Sansone)
Un gol di Gianluca Sansone nei minuti di recupero del secondo tempo gela un Napoli in chiara involuzione. Dal punto di vista dei risultati e del gioco. Il gol in apertura di gara di Cavani - al rientro dall'infortunio - aveva illuso i tifosi napoletani, ma poi gli uomini di Mazzarri sono stati a lungo in balia del fraseggio del Torino, subendo al 91esimo il meritato pareggio ospite. il 4-2-4 di Ventura ha irretito la manovra del Napoli. Ora il sogno scudetto si allontana. Nel finale espulso Mazzarri per proteste.
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