Il Como cade rovinosamente a Palermo, sconfitto 3-0, e viene raggiunto a 45 punti dai siciliani. 

La sconfitta è resa ancor più pesante dal doppio infortunio - si temono stop lunghi, a giudicare dalle smorfie di dolore - per Baselli e Kone. 

La partita era cominciata bene per il Como, decisamente più padrone del campo. Poi, la rete di Brunori ha cambiato tutto. Nella ripresa, i giol di Ranocchia e Di Francesco hanno steso la squadra di Roberts. 

PALERMO-COMO 3-0

Marcatori: Brunori al 35' pt; Ranocchia al 19', Di Francesco al 38' st.

PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Diakité, Nedelcearu, Ceccaroni, Aurelio; Segre (dal 45' st Traorè), Gomes, Ranocchia (dal 26' st Coulibaly); Di Mariano (dal 26' st Vasic), Brunori (dal 41' st Soleri), Di Francesco (dal 41' st Insigne). A disposizione: Nespola, Kanuric, Stulac, Mancuso, Marconi, Buttaro, Henderson. All. Corini.

COMO (4-2-3-1): Semper; Curto (dal 24' st Ballet), Goldaniga, Barba, Ioannou; Bellemo, Baselli (dal 18' pt Kone e dal 46' pt Abildgaard); Strefezza, Verdi (dal 24' st Chajia), Da Cunha; Gabrielloni (dal 24' st Nsame). A disposizione: Bolchini, Sala, Iovine, Gioacchini, Odenthal, Braunoder, Cassandro. All. Roberts.

Arbitro: Aureliano di Bologna.

NOTE - Spettatori: 31.211 (12.603 abbonati e 18.608 paganti). Espulsi: il collaboratore tecnico del Como, Guindos. Ammoniti: Bellemo, Curto, Di Mariano, Ballet. Angoli: 0-8.

PALERMO - Una Caporetto per il Como: battuto 3-0 e agganciato dal Palermo, pure sfortunato ai massimi livelli con la perdita (si temono infortuni molto gravi) di Baselli e Kone.

Stessa formazione delle vittorie contro Ternana e Brescia, ma stavolta qualcosa non gira per il verso giusto nella bolgia (31 mila spettatori) del "Barbera". 

E dire che la prima parte della partita era stata tutta per il Como. Solita pressione, solioto possesso palla, ma poche conclusioni. Un gioco piacevole, orchestrato alla grande da un ritrovato Baselli, in formato "Pirlo", con tre lanci clamorosi. 

Ma la prima sliding door della partita è stato l'infortunio del giocatore che, in uno scatto, è crollato a terra dolorante. Infortunio muscolare - al flessore -, con intervento della barella e le lacrime agli occhi del giocatore. 

Dentro Kone, che ingrana da subito: assist per Gabrielloni e gol, ma è in fuorigioco millimetrico. Annullato. E' il Palermo a passare, dopo aver sonnecchiato una mezzoretta abbondante: scatto a destra di Di Mariano, palla sul primo palo per Brunori che, in anticipo su Goldaniga e Barba, beffa Semper al 35'. 

Ci vuole il miglior Pigliacelli per sventare un bolide di Kone un minuto dopo il gol. E, ancora Kone, in caduta dopo unaltro tiro, si fa male al ginocchio. Resta in campo, ma dopo un contatto crolla a terra. Altro cambio - nemmeno mezz'ora in campo per Kone -: dentro Abildgaard. 

La ripresa non promette nulla di buono. Il Como si sbilancia (Strefezza puntualmente raddoppiato se non triplicato) e prova a gestire con un solo slot a dosposizione. 

Il raddoppio del Palermo al 19' con Ranocchia - un tap in ravvicinato dopo corta respinta, terzo gol in tre partite per il centrocampista - convince la panchina del Como a intervenire. 

Chajia, Nsame e Ballet però non riescono a cambiare il corso di una partita segnata. 

E, al 38', il Palermo si fa letteralmente beffa del Como: punizione dal limite, finta sul primo tocco, si inserisce Di Francesco che, servito in area, batte Semper in diagonale. 

Finisce 3-0, Como agganciato dal Palermo (siciliani in vantaggio negli scontri diretti) a 45 punti. E domenica gioca il Venezia, che può operare il sorpasso. 

Sabato 24 alle 16.15 arriva il Parma, con il Como ai minimi termini a centrocampo, senza sicuramente Baselli e Kone. E con Abildgaard in diffida e quindi a rischio squalifica.  

LA STAGIONE DEL COMO