Casnate con Bernate,
Nella sesta giornata del campionato di serie A2 maschile, Pool Libertas Cantù sconfitto al tie-break dalla Conad Reggio Emilia. Canturini avanti per due set a zero, ma poi gli ospiri riescono a compiere la rimonta. Tra le fila dei padroni di casa spiccano i 24 punti di Kristian Gamba, ma per la prima vittoria casalinga della stagione bisognerà ancora attendere.
POOL LIBERTAS CANTÙ-CONAD REGGIO EMILIA 2-3
PARZIALI: 5-21, 25-22, 19-25, 21-25, 6-15.
POOL LIBERTAS CANTÙ: Pedron 2, Gamba 24, Magliano 8, Ottaviani 9, Aguenier 10, Monguzzi 8, Butti (L1), Gianotti, Quagliozzi 3, Bakiri 3, Bacco 5, Picchio (L2). NE: Rossi. All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni.
CONAD REGGIO EMILIA: Sperotto 4, Marks 27, Mariano 17, Maiocchi 6, Volpe 9, Bonola 8, Pochini (L1), Suraci 9, Guerrini , Torchia (L2). N.E.: Catellani, Gasparini, Caciagli, Sesto. All: Fanuli, 2° All: Zagni.
ARBITRI: Dario Grossi (Roma) e Rosario Vecchione (Salerno).
CASNATE CON BERNATE - Coach Francesco Denora Caporusso schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Lorezo Magliano e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Dario Monguzzi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Coach Fabio Fanuli risponde con Lorenzo Sperotto in cabina di regia, Christoph Marks opposto, Romolo Mariano e Matteo Maiocchi in banda, Nicola Volpe e Paolo Bonola al centro, e Filippo Pochini libero.
Inizio di primo set in equilibrio, poi due ace, di Gamba prima (8-6) e di Ottaviani poi (11-8), lanciano il Pool Libertas. Marks non ci sta e rimette il punteggio in parità a quota 11. Un'invasione a muro di Volpe riporta il doppio vantaggio dalla parte di Cantù (14-12). Ottaviani si carica la squadra sulle spalle, e un suo ace convince Coach Fanuli a fermare il gioco (18-15). Due errori in attacco della Conad, e i canturini volano sul +4 (22-17). Reggio Emilia accorcia le distanze e Coach Denora Caporusso ferma tutto (23-20). Gamba conquista il primo set point per i suoi, e Coach Fanuli chiama il suo secondo time-out (24-21). Al rientro in campo un ace di Monguzzi chiude il parziale (25-21).
A inizio secondo set il Pool Libertas non perde il ritmo e si lancia subito avanti, con Coach Fanuli a fermare il gioco (8-4). Al rientro in campo la Conad approfitta di qualche errore di troppo dei canturini per pareggiare a quota 8. Gamba mette a terra la palla del nuovo +2 interno (10-8). Reggio Emilia non sta a guardare e prova a tornare in pari, ma i centrali canturini passano regolarmente, e Pedron piazza il muro del +3 (16-13). Marks riporta sotto i suoi (16-15), ma il videocheck conferma che non c'è il tocco del muro sull'attacco di Maiocchi e Cantù torna a +3 (19-16). Un ace di Sperotto ri-accorcia le distanze (19-18), ma Gamba riporta il vantaggio interno a +3 (21-18). Bonola mura Gamba e riporta i reggiani a -1 (21-20). Ottaviani attacca in rete una pipe, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (23-22). Al rientro in campo due errori di Marks consegnano il parziale ai lombardi (25-22).
A inizio terzo set Coach Fanuli si gioca la carta Suraci per Maiocchi, e questo scuote la squadra, che si lancia avanti (3-6). Gamba riporta sotto i suoi (7-8), ma un ace di Sperotto convince Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (8-11). Un ace di Monguzzi riporta sotto il Pool Libertas (10-11), ma Marks ricaccia indietro qualunque tentativo di rimonta canturina. Un errore di Gamba porta la Conad sul +4 (11-15). Una pipe di Ottaviani riporta Cantù a -2 (14-16), ma una pipe di Mariano convince Coach Denora Caporusso a chiamare il suo secondo time-out (14-19). E' lo strappo decisivo: i canturini lottano palla su palla, ma li Reggio Emilia ricaccia indietro ogni volta. Chiude un muro di Sperotto su Magliano (19-25).
A inizio quarto set la Conad riprende da dove aveva lasciato, e sotto i colpi di Marks e Mariano vola avanti (3-7). Volpe spadroneggia a muro, il Pool Libertas commette qualche errore di troppo, e il divario aumenta (4-11). Coach Francesco Denora Caporusso cambia entrambi gli schiacciatori, ma questa mossa non scuote i canturini, che precipitano a -11 (7-18). Gamba piazza 3 ace in un attimo (12-18), Coach Denora Caporusso butta nella mischia anche Gianotti, Quagliozzi e Picchio, e Cantù prova un recupero quasi disperato (13-21, 17-23, 20-24). Una battuta in rete di Monguzzi manda il match al tie-break (21-25).
Nel quinto e decisivo set la Conad allunga subito grazie al turno al servizio di Suraci, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (1-4). Al rientro in campo Reggio Emilia alza il muro e vola via (1-8). E' già lo strappo decisivo: a Reggio Emilia basta tenere in cambiopalla per vincere parziale e incontro con Marks (6-15).
Queste le parole di coach Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Siamo partiti molto bene dal punto di vista tecnico, anche se ci portiamo dietro molta tensione e molto nervosismo dovuto ai risultati. Questo lo abbiamo un po' pagato alla prima difficoltà nel terzo set, quando loro hanno alzato leggermente il livello della battuta, e alle prime incertezze sono venuti fuori i nostri fantasmi. Purtroppo non abbiamo ancora delle sicurezze: stiamo lavorando in palestra per trovarle, e mi considero il primo responsabile di questo. In ogni caso continuiamo a lavorare. Se vogliamo guardare la nota positiva, sono molto contento dell'ingresso dei giovani nel quarto set, quando hanno rimesso in piedi un parziale che sembrava andato. Questo mi fa essere fiducioso anche per il futuro perché possiamo lavorare bene. In modo particolare mi spiace per Gianluca Rossi, che non è riuscito ad entrare, ma se continua a lavorare bene arriverà anche il suo momento”.
FOTOGALLERY DI GIULIANO GATTI
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