Prima vittoria stagionale, attesissima, per il Como. Al Manuzzi di Cesena, la formazione di Longo sorprende e surclassa lo Spezia, più di quanto dica il risultato finale. Un'ottima iniezione di fiducia e ottimismo, che arriva proprio prima della pausa di 15 giorni.

Benissimo il trio di attacco, ma anche il trio difensivo e il dinamico Kone. I cinque cambi della ripresa stabilizzano la squadra: non entra Chajia, solo pochi minuti per Verdi. Ma dopo una vittoria, tutto va più che bene.

SPEZIA-COMO 0-1

Marcatore: Barba al 23' pt.

SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Gelashvili (dal 1' st Elia), Muhl (dal 25' st Cassata), Nikolaou; Moutinho, Zurkowski (dal 10' st S. Esposito), Ekdal (dal 10' st Kouda), Bandinelli, Amian; P.Esposito (dal 19' st Krollis), Antonucci. A disposizione: Zoet, Zovko, Cipot, Pietra, Hristov, Bertola, Verde. All. Alvini.

COMO (3-4-1-2): Semper; Curto, Odenthal, Barba; Iovine (dal 17' st Cassandro), Bellemo, Kone (dal 38' st Arrigoni) Ioannou; Da Cunha (dal 26' st Baselli); Cutrone (dal 38' st Verdi), Gabrielloni (dal 17' st Mustapha). A disposizione: Vigorito, Scaglia, Solini, Sala, Vignali, Chajia, Kerrigan. All. Longo.

Arbitro: Perenzoni di Rovereto.

Note - Ammoniti: Kone, F.Esposito, Iovine, Da Cunha, Muhl, Curto, Cassata, Bandinelli, Kouda. Angoli 6-6.

CESENA - Longo sorprende tutti: ritorno alla difesa a tre (con esordio di Curto); Kone con Bellemo in mezzo, Da Cunha trequartista, davanti coppia Cutrone-Gabrielloni.

Il Como parte benissimo, Da Cunha dopo 50 secondi spara da pochi passi su Dragowski. Cutrone e Gabrielloni si accendono e scambiano molto. E Gabrigol dopo il quarto d'ora manda a fil di palo. Il Como passa poco dopo, meritatamente: Cutrone tira da fuori, Dragowski non la trattiene, tap-in vincente di Barba da pochi passi! E' un grande Como al Manuzzi.

Dopo la rete il Como si dedica al contropiede di qualità, Cutrone va al tiro in un paio di occasioni. Spezia inesistente, tranne una bella giocata di Francesco Esposito, che manda a lato.

Nella ripresa, incredibilmente, non succede quasi più nulla. Il Como abbassa i ritmi e contiene a dovere lo Spezia. La gara diventa ruvida, con molte ammonizioni. Nel Como entrano Cassandro, Mustapha (al posto di uno stanchissimo Gabrielloni), Baselli, Verdi e Arrigoni. Non succede praticamente più niente, ma la formazione di Longo è brava a rischiare pochissimo e a non cadere nel nervosisismo, portando a casa tre punti vitali.

La prima vittoria della stagione arriva proprio prima della pausa di 15 giorni per le nazionali. Fondamentalmente, con tanti cambi nel mercato estivo, arriva al momento giusto per integrare al meglio i nuovi e ripresentare Kone, Baselli e Verdi in condizioni fisiche ancora migliori, oltre a recuperare Cerri e Abildgaard.

LA STAGIONE DEL COMO