Como,
Il Como travolge il Cosenza nello scontro diretto al Sinigaglia: 5-1, un trionfo.
Tanti cambi - anche nel modulo - decisi da mister Longo, anche pensando al turno infrasettimanale di mercoledì a Perugia.
Magic moment per Gabrielloni: doppietta importantissima per il morale...
COMO-COSENZA 5-1
Marcatori: Gabrielloni al 13', Marras al 26', Cutrone su rig. al 48' pt; D'Orazio su aut. al 1', Ioannou al 26', Gabrielloni al 31' st.
COMO (3-5-2): Gomis, Odenthal, Scaglia, Binks; Pierozzi (dal 29' st Faragò), Bellemo, Fabregas (dal 20' st Arrigoni), Baselli (dal 10' pt Iovine), Parigini (dal 20' st Ioannou); Cutrone (dal 20' st Mancuso), Gabrielloni. A disp.: Ghidotti, Cagnano, Chajia, Canestrelli, Blanco, Vignali, Da Cunha. All. Longo.
COSENZA (4-3-2-1): Micai; Venturi (dal 13' st Rispoli), Rigione, Vaisanen, D’Orazio; Cortinovis (dal 13' st D'Urso), Calò, Brescianini; Marras (dal 34' st Agostinelli), Nasti (dal 34' st Zilli); Delic (dal 13' st Finotto). A disposizione: Marson, Martino, Meroni, La Vardera, Kornvig, Florenzi, Voca. All. Viali.
Arbitro: Gualtieri di Asti.
NOTE - Spettatori: 4.836 (2.242 paganti, 2.593 abbonati), incasso non comunicato. Ammoniti: Nasti, Brescianini, Ioannou. Angoli: 4-6.
COMO - Nella partita "da vincere" a tutti i costi contro il Cosenza, il Como non stecca e, seppur con tante novità (e qualche incidente di percorso), travolge la squadra calabrese lasciandola all'ultimo posto.
Stavolta i risultati delle dirette concorenti aiutano e arriva un salto in classifica.
Longo stupisce con un 3-5-2 di nuova concezione e con interpreti non scontati: esordio per Pierozzi a destra, Parigini quinto a sinistra, tre "tenori" in mezzo con Bellemo, Fabregas e Baselli. Davanti, conferma per il tandem Gabrielloni-Cutrone.
Ritmi non elevati, le due squadre sentono la partita ovviamente. Ma finalmente, per il Como, arriva un gol su calcio da fermo.
Dopo aver subito un numero indecifrabile di gol da corner, stavolta le parti si ribaltano: al 13' calcio d'angolo battuto da Fabregas da destra, irrompe di testa Gabrielloni per la sua seconda rete consecutiva dopo quella di Ferrara.
Ma il Cosenza non si perde d'animo e approfittando di un'amnesia colletiva, specialmente a centrocampo, Marras si accentra da destra e lascia partire un gran tiro diretto nell'angolo alto alla sinistra di Gomis: 1-1.
Il Cosenza insiste e sfiora anche il raddoppio, poi il Como riprende in mano il gioco. E prima chiede invano un rigore (contatto più che sospetto su Pierozzi), ma al 45' Vaisanen tocca con le dita un pallone scagliato da Cutrone.
Dopo il check a bordo campo, Gualtieri assegna il rigore. Dal dischetto Cutrone calcia, Micai tocca leggermente, ma il pallone entra in rete per il 2-1.
Il bivio della partita al rientro in campo: passano 25 secondi e il Como mette al sicuro il risultato. Parigini per Gabrielloni in area, tiro sul palo, sulla ribattuta il tiro-cross di Pierozzi è deviato alle spalle di Micai da D'Orazio per il 3-1.
Pierozzi giustamente festeggia l'esordio nel Como con un gol (curiosità: ha segnato anche il fratello gemello in Reggina-Modena 2-1), ma per la Lega e le statistiche è da considerarsi autorete.
A quel punto tutto diventa più facile, si aprono praterie che il Como sfrutta benissimo soprattutto con Mancuso che, al 26' regala da destra un assist perfetto per Ioannou che deve solo spingere il pallone in porta.
E al 31', seconda gioia per Gabrielloni: rasoterra vincente dal limite per il 5-1. Prima doppietta della stagione. Un anno fa, segnò due reti al Cosenza: evidentemente, ha un conto aperto con i calabresi...
Missione compiuta, ma la settimana è densa: mercoledì alle 20.30 il Como sfiderà in trasferta il Perugia senza Ioannou (sarà squalificato), Baselli (distorsione alla caviglia), da valutare invece Cerri che pur convocato non è nemmeno andato in panchina per un leggero mal di schiena.
E domenica alle 15 si torna al Sinigaglia per l'attesissimo Como-Modena.
LA STAGIONE DEL COMO
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