Como,
Il Frosinone arriva a Como, una partita speciale per mister Longo che ha allenato la squadra laziale per una stagione e mezza, conquistando la serie A.
Sabato alle 16.15 al Sinigaglia - pochi biglietti in curva, disponibilità negli altri settori, arbitro Manganiello di Pinerolo - sarà una sfida importante per il Como dopo il successo a Brescia, contro una capolista inarrestabile, reduce da quattro vittorie consecutive.
Ecco le parole di mister Longo prima della sfida...
FROSINONE NEL CUORE - "La capolista ci dà l'opportunità di disputare una partita bella e importante. Possiamo cercare quella continuità che ci serve, ossia quelle due vittorie di fila che, in un campionato come questo, possono spostare la classifica più di tutto. Sì, per me sarà una sfida particolare: c'è stato un legame forte con la piazza e con una società che mi ha dato tanto. Sono contento di vederli in alto, stanno facendo un capolavoro".
CANESTRELLI => "Lo abbiamo cercato e voluto, può sposarsi bene con le caratteristiche della squadra. Ha alle spalle partite di C e B, ha personalità anche nella costruzione. Sta facendo un percorso che lo porterà a completarsi, dovrà smussare qualcosa che a inizio carriera può esserci".
ASPIRAZIONI - "Una vittoria può darci una spinta, ma non cambieranno gli scenari. Qualsiasi sarà il risultato. Teniamo i piedi per terra, la nostra testa dev'essere focalizzata esclusivamente sul discorso salvezza, che resta arduo e difficile. Non dimentichiamo mai tutte le difficioltà superate, ricordiamoci cosa abbiamo messo per mettere la testa fuori: mollare sarebbe un errore grave. Quindi se arriveranno saranno punti importanti sì, ma per la salvezza".
INDISPONIBILI - "Ci sono tutti, Chajia sta alternando lavoro con la squadra a lavoro individuale specifico. Vogliamo farlo rientrare con una continuità giusta. Mi auguro che passino solo giorni e non settimane prima di poterlo convocare".
BASELLI - "Sta migliorando settimana dopo settimana, sta ritrovando quella condizione che insegue da tutto l'anno, un po' perché era fermo e poi perché si è rifermato. Ora sta meglio, è un giocatore importante, può alzare il livello di qualità e personalità in campo. Non è al top ma sta decisamente meglio. Dove lo vedo? Da giovane era un play, poi però ha sempre fatto la mezz'ala o il centrocampista offensivo dietro le punte, ma non è un vero trequartista. In B ha più di un ruolo, può sfruttare l'inserimento e il tiro, e può essere un elemento importante con un centrocampo a 3 come contro il Brescia".
FISICO O QUALITA' - "Mi aspetto un'avversaria che basa tutto sul ritmo, che corre tantissimo, con giocatori in grado di ribaltare l'azione velocemente, con rotazioni sulle catene esterne. Quale centrocampo utuilizzare? Non per forza fisico, può essere anche opposto alle caratteristiche degli avversari: non è detto che la fisicità sia l'unica strada percorribile".
MERCATO - "Il nostro è stato soddisfacente, abbiamo operato sulle caratteristiche dei giocatori. Le altre? Il Pisa ha fatto molto bene, con Moreo ha concluso un'operazione funzionale su un giocatore di categoria che può aiutare a fare il salto, peraltro su un organico già importante. Inoltre ha speso, assicurandosi giocatori funzionali".
ATTACCO - "Gabrielloni ha giocato titolare perché è importante per la squadra. Io scelgo in base alla settimana e alla funzionalità per la partita. Stava bene, per caratteristiche ci serviva uno così, in genere chi gli sta a fianco gioca bene. Inoltre in area può anche essere pericoloso".
GOMIS - "Con lui le gerarchie sono cambiate. E' il primo, ma non è caricato di responsabilità. Deve solo stare sereno, non deve dimostrare niente a nessuno: le sue qualità saranno importanti in B".
MERCATO COMO
Arrivi: Gomis (p) Rennes, Canestrelli (d) Pisa, Pierozzi (d) Palermo, Da Cunha (a) Nizza.
Cessioni: Zanotti (p) svincolato, Delli Carri (d) Padova, Celeghin (c) Triestina, Ambrosino (a) Cittadella.
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