Cantù,
Cantù aspetta Venezia al varco: domenica alle 18, al PalaDesio, l'Acqua San Bernardo attende una Reyer da piani altissimi della classifica, forte del successo ottenuto nel derby contro Varese.
Intanto, l'Ordinanza regionale di venerdì sera, ha nuovamente cambiato le carte in tavola per quanto riguarda la presenza del pubblico: solo 200 gli spettatori ammessi, quindi solo gli sponsor del club, annullati tutti i biglietti emessi gratuitamente a chi aveva la prelazione...
L’avversaria di turno sarà l’Umana Reyer Venezia, squadra capace, in soli tre anni, di vincere due scudetti, una Fiba Europe Cup e una Coppa Italia. Di fatto, con la sospensione della scorsa stagione di Serie A, i veneti sono tuttora la formazione campione d’Italia in carica, quindi team di cui avere grande rispetto.
L’assenza di Smith potrebbe costringere coach Pancotto a chiedere nuovamente gli straordinari a La Torre nel ruolo di regista, impiegato contro Varese nell’inedito ruolo di secondo playmaker, dietro a Johnson, così da far rifiatare per qualche minuto l’esterno americano, vero sostituto di Smith.
Posizione inedita, però, fino a un certo punto, perché in passato il capitano canturino ha talvolta fatto anche il playmaker, salvo poi spostarsi più internamente per occupare entrambe le posizioni di ala, costruendosi in seguito una solida carriera in Serie A.
Tuttavia, la Reyer non arriva di certo nel momento migliore possibile per Cantù: tanta, infatti, sarà la voglia di rivalsa dei lagunari dopo la sorprendente sconfitta casalinga nello scorso turno contro la meno quotata VL Pesaro, autrice, però, di una clamorosa performance di squadra che gli è valsa la meritata vittoria.
Una batosta, 72 a 90 il finale, da cui vorranno sicuramente rifarsi Stefano Tonut (nato a Cantù, il migliore dei suoi con 17 punti) e compagni, che contro Pesaro, a eccezione del primo quarto, hanno sempre dovuto rincorrere l’avversaria, trascinata dai 22 punti di Frantz Massenat e dai 23 di Marko Filipovity.
INFO GENERALI E PRECEDENTI
Quella tra Pallacanestro Cantù e Reyer Venezia, in campo al “PalaDesio” domenica 18 ottobre alle ore 18:00, sarà la sfida numero 88 tra le due formazioni. Il bilancio delle vittorie pende ampiamente a favore dei canturini, avanti con 56 successi contro i 31 dei lagunari. L’ultimo confronto tra le due squadre, che è anche l’ultimo confronto disputato in terra brianzola, ha visto trionfare i biancoblù per 81 a 77. Era il 2 febbraio del 2020, partita poi passata alla storia per due motivi diametralmente opposti: il primo legato all’esplosione di Gabriele Procida, il quale, neppure 18enne, realizzò i suoi primi punti in Serie A, stupendo tutti con tre “bombe” consecutive; il secondo motivo, invece, è che quella fu l’ultima gara che Cantù giocò in casa prima della sospensione definitiva del campionato per l’emergenza Covid-19.
SOLO 200 AL PALADESIO
Pallacanestro Cantù comunica che, vista l'ordinanza regionale n. 620 del 16 ottobre 2020 che revoca l'ordinanza n. 619 del 15 ottobre 2020, i biglietti emessi per la partita di domenica 18 ottobre tra Acqua S. Bernardo e Umana Reyer Venezia sono da ritenersi annullati.
I 200 posti ora disponibili saranno riservati esclusivamente agli sponsor biancoblù.
"La revoca di un’ordinanza a sole 24 ore di distanza, con un'organizzazione che si era già mossa per garantire il rigido rispetto dei protocolli durante l'evento, non solo complica ulteriormente la già difficile situazione delle società sportive, ma dimostra poca sensibilità e mancanza di rispetto verso tifosi e sponsor", ha scritto in una nota il club canturino.
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