Una vita nel calcio dilettantistico comasco e ora una nuova avventura in panchina. Giorgio Peverelli, ex calciatore della Casnatese e oggi allenatore della Libertas San Bartolomeo, ha raccontato ai microfoni di Bar Lariosport il suo percorso, tra passioni, ricordi e la voglia di continuare a vivere il calcio con entusiasmo.

«L’esperienza da allenatore è iniziata l’anno scorso come vice all’Olimpia Cadorago, dove ho lavorato con un gruppo fantastico e una società esemplare. Quest’anno ho deciso di accettare la proposta della Libertas San Bartolomeo: mi hanno accolto con grande fiducia e ho trovato ragazzi seri e disponibili. Sono contento e orgoglioso di come stiamo lavorando».

Peverelli ha poi ricordato la sua lunga carriera da calciatore, durata fino a 47 anni, e i momenti speciali vissuti a Casnate, dove ha conquistato un campionato con mister Luca Dotti e con de la Fuente, oggi allenatore in Serie A femminile.

«Ho iniziato a giocare nel 1997 e ho visto cambiare tanto il calcio dilettantistico. I ragazzi di oggi sono diversi, ma nello spogliatoio certe dinamiche restano identiche. Il segreto è creare un gruppo unito, dove contano rispetto e voglia di migliorarsi».

Sulla nuova stagione di Terza categoria, il tecnico è prudente: «Il livello mi sembra equilibrato, ci sono tante squadre nuove e ben organizzate. L’anno scorso a Cadorago abbiamo preso il largo da febbraio, ma fino a quell momento eravamo in quattro a giocarci la vetta. Quest’anno mi aspetto un campionato combattuto e aperto fino alla fine».