Como,
Iniziata giovedì la stagione del Como Women, che si è radunato con tantissimi volti nuovi al centro sportivo di Cislago per dare il via all’annata 2023/24. Sarà la seconda consecutiva in serie A, agli ordini di mister Marco Bruzzano, all’esordio come primo allenatore, e ripreso dai social del Como Women mentre firmava il suo nuovo contratto.
Tante le nuove ragazze a disposizione del giovane tecnico, a partire dalle attaccanti ex Parma Melania Martinovic (6 reti lo scorso anno) e Nicole Arcangeli, talentuosa ventenne di proprietà della Juventus: che il Como Women speri con lei di ripetere il felice esperimento con Chiara Beccari dello scorso anno? Come punta arriva anche la diciannovenne Oona Sevenius, in prestito dal Milan.
Dal Parma è arrivata anche la centrocampista Liucija Vaitukaitytè, che in Italia ha già fatto esperienza anche con il Pomigliano (due stagioni fa) e che vanta più di 30 presenze nella nazionale lituana. Per la difesa invece altre due ex juventine, ovvero Carlotta Masu e Matilde Lundorf, completano il quadro delle nuove due calciatrici reduci da una stagione con la Sampdoria: l’esterno Sara Baldi (di proprietà della Fiorentina) e il mediano Alice Regazzoli, scuola Inter. Confermate in nove: Korenciova, Rizzon (capitano), Cecotti, Lipman, Pastrenge, Hilaj, Karlernas, Picchi e Di Luzio, più il rientro dal prestito al Chievo della giovane Chiara Bianchi.
Una stagione che per il Como Women si presenta sicuramente non facile, ma allo stesso tempo stimolante. Alla fine dello scorso campionato il presidente Verga era stato chiaro: «Mi piace sognare, è gratis, quindi perché non farlo?». L’obiettivo non troppo sbandierato è quello di provare a entrare nelle prime cinque della classifica, quelle che confluiranno nella poule scudetto, ma non sarà semplice, in quanto diverse formazioni di alta classifica (a partire dalla Fiorentina dell’ex tecnico del Como Women, de la Fuente) si stanno rafforzando in questo calciomercato.
Ne è consapevole il direttore generale, Miro Keci, che non nasconde le difficoltà di quest’estate: «È stata ed è ancora durissima per noi, fare mercato per il Como Women non è semplice: non abbiamo l’appeal di certe piazze, e nemmeno una società maschile alle spalle. Penso a una società retrocessa in serie B come il Parma: anche loro hanno più appeal di noi nonostante la categoria. Questo però – continua Keci – per me è uno stimolo, sono davvero felice e soddisfatto della squadra che sta nascendo».
Serie A che partirà con la Sampdoria, che in un primo momento aveva paventato una rinuncia (con successivo ripescaggio del Parma): «Sulla questione della Sampdoria, non c’è mai stata nessuna comunicazione ufficiale, quindi ho sempre pensato che ci sarebbe stata la formazione blucerchiata in serie A. Mi aspetto un campionato molto competitivo – chiude Keci –, dove dovremo farci trovare pronti sin da subito». La squadra sarà a Cislago sino all'1 agosto, poi ritiro a Marilleva (Trentino) dal 2 al 12 agosto, con amichevole il 6 agosto contro il Merano.
Foto di gruppo per il Como Women, al primo giorno di allenamento

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