La clamorosa decisione del Collegio di Garanzia del Coni sull'ammissione del Lecco in Serie B avrà pesanti strascichi sull'avvio del prossimo campionato. Ormai ci sono pochissimi dubbi: bisognerà attendere il Tar e il Consiglio di Stato prima di far partire il nuovo torneo cadetto. Udienze fissate precisamente il 2 e il 29 agosto. Troppe le società coinvolte (Lecco, Perugia, Brescia, Reggina) per fidarsi di una X nel calendario.

In pratica: se la Lega B confermerà il format a 20 squadre, si partirà dalla quarta giornata, fissata per il 2 settembre (giorno di Spezia-Como); più improbabile il 16 settembre (anche se il 9 ci sarà già la pausa, ma quattro giornate di stop sembrano davvero troppe in un calendario già intasato).

Se invece verrà inserita una squadra in sovrannumero (ad esempio, ripescaggio di Brescia e Perugia, più l'ammissione del Lecco, soluzione da non trascurare) il calendario andrà totalmente rifatto.

In questo momento sarà praticamente impossibile partire il weekend del 19/20 agosto. Cosa cambierà per il Como? Tanto. Perché la formazione lariana avrebbe poi giocato due turni casalinghi consecutivi, con Reggiana e Lecco. Rinviare tutto, vorrebbe dire ricollocare queste due partite (oltre a quella di Venezia) in infrasettimanale. I turni a metà settimana diventerebbero quindi ben sette, di cui 5 al Sinigaglia. In percentuale, il Como rischierebbe così di giocare ben 5 partite su 19 a Como, di sera.

Un'ipotesi comunque affascinante, che potrebbe portare allo stadio anche tutti quei tifosi che durante il weekend, per altre esigenze, sono impossibilitati a partecipare.

Intanto la squadra sta proseguendo la preparazione a Bormio. E domani - mercoledì 19 - scenderà ancora in campo, alle 17.30, per affrontare i brianzoli del Muggiò (Eccellenza).

Sul fronte mercato, Andrea Cagnano è passato ufficialmente (in prestito) al Sud Tirol. Mentre sono ore febbrili per capire i margini per portare a Como il fantasista Simone Verdi. Un possibile crack per la categoria. 31 anni, una carriera con qualche picco (e relativa convocazione in Nazionale) e tante buone prestazioni come laterale o trequartista. Spiccano in serie A i suoi 68 gol e 48 assist. Numeri importanti, che per la B potrebbero diventare addirittura devastanti. La società ci sta lavorando, ed è più di un'ipotesi. L'ultima parola spetterà anche al Torino, proprietaria del cartellino (valore stimato Transfermarkt 4 milioni di euro).