Como,
Dal 10 gennaio servirà la certificazione verde “rafforzata” per praticare qualsiasi tipo di sport di squadra nel paese. L’ormai famoso Super green pass (quello che si ottiene solo con la vaccinazione o con l’avvenuta guarigione dal Covid) sarà infatti indispensabile per qualsiasi atleta, professionista o dilettanti, che vorrà fare sport. Lo ha stabilito il decreto legge 229 del 30 dicembre 2021...
Una mossa chiara da parte del Governo che ormai da settimane sta puntando sull’obbligo della certificazione verde come requisito indispensabile per poter svolgere molte attività di vario genere. Una mossa che sembra andare nella direzione di voler evitare nuove chiusure (in questo caso, nell’attività sportiva, che si fermerebbe solo in caso una regione finisse in zona rossa), ma mantenendo la massima sicurezza tra gli atleti che partecipano alle varie competizioni.
Come si legge nel decreto “a partire dal 10 gennaio 2022, in zona bianca, gialla e arancione, sarà consentito esclusivamente ai soggetti in possesso di una certificazione verde "rafforzata" nonché alle persone di età inferiore ai dodici anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica: l'accesso a eventi e competizioni sportive; l’accesso, all’aperto e al chiuso, a servizi e attività di piscine, centri natatori, palestre, centri benessere; la pratica di sport di squadra e di contatto, sia al chiuso che all’aperto; l’accesso agli spazi adibiti a spogliatoi e docce; l'accesso agli impianti sciistici”.
Un punto importante – che è stato molto dibattuto anche in sede di campagna vaccinale – riguarda la vaccinazione degli under 18: secondo quanto si legge dalle disposizioni del decreto, sono solo gli under 12 ad avere la possibilità di svolgere sport di squadra senza essere vaccinati. Insomma, anche i ragazzi nella fascia di età tra i 12 e i 18 anni dovranno possedere il Super green pass, che riguarderà quindi anche tutte le categorie giovanili.
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