Dopo qualche difficoltà iniziale, sembra aver preso il volo la Lainese, che al primo anno di Terza categoria si è già tolta la soddisfazione di battere due delle favorite del girone A come Ardita e Porlezzese.

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Nemmeno Roberto Manzoni, allenatore della squadra, si aspettava quest'inizio: <<Sapevo che avremmo avuto qualche difficoltà all'inizio, come si è visto nelle prime due partite che abbiamo perso, ma non mi aspettavo che ci saremmo ripresi così in fretta. La nostra squadra - spiega il mister intelvese - è composta in gran numero da giocatori che erano nel Csi negli scorsi anni, e quindi che devono adattarsi alla nuova categoria, e altri che erano fermi da qualche anno e dovevano ritrovare la forma>>.

Le vittorie contro Ardita e Porlezzese hanno alzato l'entusiasmo in casa Lainese, ma Manzoni preferisce restare con i piedi per terra: <<Il nostro obiettivo è quello di entrare nella prima metà della classifica, come avevo già dichiarato a inizio stagione. Potenzialmente penso che potremmo anche fare di più, ma la nostra rosa non è ampia come quelle di alcune delle nostre rivali, e ci basta avere 2-3 assenze di peso come capitato nelle prime partite per fare molta più fatica>>.

Un inizio comunque non facile, a livello di calendario, quello della Lainese: <<Nelle prime quattro gare abbiamo incontrato quelle che in questo momento sono le prime quattro della classifica - ricorda Manzoni - e nonostante ciò abbiamo fatto una bella figura sin dalla prima con il Cassina Rizzardi, dove abbiamo subito qualche dubbia decisione arbitrale, mentre contro il Fino Mornasco, l'avversario più forte che abbiamo incontrato, abbiamo subito una sconfitta contro una squadra cinica e spietata che ha punito ogni nostro errore>>.

Poi però le cose sono cambiate, a partire dalla gara sul campo dell'Ardita, che fino a quel momento era a punteggio pieno e non aveva subito reti: <<Contro l'Ardita abbiamo giocato bene e meritato la vittoria, anche se siamo stati aiutati da una fortunosa autorete, mentre il derby con la Porlezzese, giocato davanti a tantissimi spettatori - racconta Manzoni - è stata la ciliegina sulla torta: siamo andati sotto nella ripresa, ma abbiamo reagito e pareggiato la gara, prima di vincerla con un netto calcio di rigore>>.

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