Seconda sconfitta consecutiva per il Como di Cesc Fabregas, battuto di misura dalla Roma (1-0) all'Olimpico. 

Vittoria alla fine meritata per i giallorossi, lariani colpevoli di essersi svegliati troppo tardi. Anche due notizie negative, oltre al risultato: gli infortuni di Addai e Diao, entrambi muscolari.

Como che rimane con i suoi 24 punti, ma scivola al settimo posto, mentre la Roma balza a ridosso del Napoli, arrivando a 30 punti.

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ROMA-COMO 1-0

Marcatore: Wesley al 15'st.

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Wesley, Cristante, Konè, Rensch; Soulè (dal 37'st Bailey), Pellegrini (dal 27'st El Sharaawy); Ferguson. A disposizione: Bah, Vasquez, Gollini, Angelino, Tsimikas, Dybala, Ziolkowski, Baldanzi, Ghilardi. All. Gasperini.

COMO (4-2-3-1): Butez; Smolcic (dal 34'st Van Der Brempt), Ramon, Kempf, Valle; Da Cunha, Caqueret (dal 19'st Posch); Addai (dal 19'st Rodriguez), Paz, Baturina (dal 34'st Kuhn); Diao (dal 37'pt Douvikas). A disposizione: Cavlina, Vigorito, Moreno, Vojvoda, Carlos, Le Borgne, Cerri. All. Fabregas.

Arbitro: Feliciani di Teramo.

NOTE - Ammoniti: Fabregas, Addai, Mancini, Paz, El Sharaawy, Wesley, Ramon. Angoli: 6-3.

ROMA - Passi indietro anche sul piano della prestazione, che fin qui non era mai mancata, nella sconftta del Como a Roma. Una partita condotta, fino al gol di Wesley, ottimamente dai romanisti, che hanno avuto un'intensità e una fame davvero notevoli.

E qui le colpe del Como, che ha cominciato a mettere in pratica i propri principi troppo tardi, riuscendo comunque a creare dei pericoli alla retroguardia granitica di Gasperini. Positivi gli ingressi di Van Der Brempt e di Posch in versione centrocampista.

Diversi cambi per Fabregas rispetto agli undici anti-Inter: davanti a Butez, tornano titolari Smolcic e Kempf con Ramon e Valle. Squalificato Perrone, in mezzo Caqueret con Da Cunha; sorpresa Baturina a sinistra con Nico Paz e Addai. Come prima punta scelto Diao, panchine per Rodriguez e Douvikas. Gasperini va per la continuità, davanti confermato Ferguson, supportato da Soulè e Pellegrini.

Parte fortissimo la Roma, aggressiva come non mai e molto attenta nelle marcature a uomo a tutto campo.

Il Como, piano piano, comincia ad uscire meglio dal pressing forsennato dei giallorossi, nel frattempo pericolosi con Soulè, Ferguson e Wesley: clamoroso, in particolare, l'errore del brasiliano, che calcia alto da ottima posizione.
Al 35', nuovo capitolo della telenovela Diao: il senegalese, dopo uno straordinario coast-to-coast, sente tirare il flessore e si accascia a terra; al suo posto Douvikas.

Doppia occasione pazzesca per Ferguson: prima, quasi a botta sicura, si fa deviare la conclusione da Kempf, poi un'anticipo sul primo palo è troppo debole e risulta facile preda di Butez.

Termina 0-0 un primo tempo molto intenso, in cui i giallorossi hanno mantenuto un ritmo altissimo, mentre i lariani, in maglia arancio-nera, hanno resistito senza rendersi praticamente mai minacciosi dalle parti di Svilar.

La ripresa inizia con nervosismo: ammoniti, nel giro di un quarto d'ora, Fabregas, Addai, Mancini e Nico Paz. Particolarmente pesante quello per l'allenatore del Como, diffidato: il tecnico spagnolo salterà la partita di Lecce del 27 dicembre.

Roma in vantaggio al quarto d'ora: si fa male Addai ma i giallorossi non si fermano e continua a giocare; azione che culmina con la rasoiata in diagonale di Wesley, che trafigge Butez e sblocca la gara. 

Ecco finalmente il Como, che due volte con Posch impensierisce la Roma: prima miracoloso intervento di N'dicka, poi il tiro dell'austriaco termina sull'esterno della rete.

Ancora nervosismo nel finale, scintille in particolare tra Ramon e Mancini, colpevole di aver colpito a palla lontana il difensore del Como, non visto da Feliciani.

Vince meritatamente alla fine la Roma, a cui basta il gol di Wesley, ma le occasioni create sono state molteplici. Una gara, quella dell'Olimpico, che lascia la sensazione che il Como avrebbe potuto fare molto di più. 

Ora tempo di Supercoppa: noto il rinvio di Como-Milan, inizialmente in programma per il 21 dicembre. Como impegnato quindi il 27 dicembre in casa del Lecce, appuntamento alle 15. In una partita che deve segnare il ritorno ai tre punti dei ragazzi di Fabregas.

LA STAGIONE DEL COMO

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