L’arrivo a stagione in corso, due allenamenti per conoscere il gruppo e una prima partita persa solo nel finale. L’avventura di Maurizio Parolini sulla panchina della Pontelambrese, raccontata a Bar Lariosport, parte da un’analisi chiara: «La squadra ha qualità. Non merita i due punti che ha oggi».
$ADS2
Il nuovo tecnico spiega di aver accettato la proposta solo dopo aver osservato un allenamento: «Mi hanno cercato spesso negli anni, ma non mi piace subentrare sulle difficoltà dei colleghi. Questa volta ho visto una squadra con potenzialità e ho detto sì». Parolini arriva da esperienze importanti: Como (Juniores e prima squadra dal 2006 al 2009), Lecco, settori giovanili professionistici, Eccellenza e Serie D.
Sul Como che allenò nelle stagioni di Serie D ricorda: «Era un mondo diverso. Venivamo da un fallimento, ci allenavamo su un campo in terra. Ma furono due stagioni bellissime».
Sulla Pontelambrese è netto: «La squadra non merita questa classifica. Abbiamo qualche assenza, ma la base c’è». Il mercato di dicembre servirà soprattutto per rinforzare l’attacco: «Chi segna poco deve migliorare lì». La fiducia non manca: «L’anno scorso all’Oltrepò ci davano già retrocessi: poi ci siamo salvati con 43 punti. Nel calcio tutto è possibile».
$ADS2