Ospite della puntata del 10 novembre 2025 di Bar Lariosport, Luca Bernasconi, centrocampista dell’Ardita Cittadella, ha raccontato il momento della capolista del girone A di Prima categoria, reduce da una vittoria sofferta ma pesante contro il Cassina Rizzardi: «È stata una partita dura – spiega – nel primo tempo abbiamo giocato meglio, ma loro hanno colpito una traversa e potevano pareggiare. Nella ripresa si è giocato poco, molte punizioni e tanti contrasti: è stata una vittoria importante e meritata».
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«Un campionato equilibrato, ogni domenica può cambiare tutto»
Bernasconi sottolinea quanto sia incerto il girone: «In classifica siamo tutti vicini: tra la prima e la decima ci sono pochissimi punti. Se perdi una partita puoi ritrovarti subito quarto o quinto. Bisogna restare concentrati perché ogni domenica può cambiare tutto».
L’Ardita, dopo la retrocessione dalla Promozione, si è rinnovata profondamente: «La squadra è stata rifatta quasi da zero. Siamo rimasti in cinque o sei dello scorso anno, ma i nuovi arrivati vengono tutti da categorie superiori. È un gruppo valido, con tanta voglia di riscatto».
«L’obiettivo è chiaro: tornare subito in Promozione»
Dopo la retrocessione, in casa Ardita Cittadella non ci sono dubbi su cosa puntare: «L’obiettivo è risalire. Quando retrocedi, devi provare subito a tornare dove eri. Sappiamo che il livello del girone è alto, ma vogliamo giocarci la promozione fino in fondo, anche passando dai playoff se servirà».
Per Bernasconi, che aveva già vissuto la promozione con il Castello, il traguardo avrebbe un sapore speciale: «Vincere un campionato con l’Ardita sarebbe bellissimo, anche perché questa società ha un’identità forte e merita di stare in alto».
«Mi piace fare la mezzala, ma conta aiutare la squadra»
Sul piano personale, il giocatore classe 1997 ha raccontato la propria duttilità tattica: «Mi considero una mezzala, ma ultimamente sto giocando più esterno. L’importante è essere utile al gruppo e fare ciò che serve. In queste categorie la disponibilità è fondamentale».
«Un girone nuovo e pieno di incognite»
Il nuovo raggruppamento che unisce squadre comasche e varesine ha portato curiosità e qualche sorpresa: «È un girone inedito – spiega Bernasconi – con molte squadre che non conoscevamo. Ci sono le solite comasche come Itala, Cassina, Aurora e Portichetto, ma per il resto è tutto nuovo. Ogni domenica scopriamo avversari e campi diversi. È stimolante e ci obbliga ad adattarci in fretta».
Il centrocampista chiude con equilibrio e consapevolezza: «Il Luisago, ad esempio, l’abbiamo affrontato solo in Coppa, ma non è un test attendibile. In generale è un campionato tosto e imprevedibile, ma siamo pronti a restare in alto fino alla fine».
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