In Terza categoria c’è chi si sta facendo notare per talento e gol. Uno su tutti è Tommaso Terraneo, attaccante del Sant’Agata, autore di 10 reti in appena cinque giornate: numeri da vero bomber, che lo consacrano momentaneamente capocannoniere del campionato.
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Terraneo ha iniziato a muovere i primi passi all’Accademia Calcio Como, ma il grande salto lo ha fatto alla Folgore Caratese: «Il vero salto di qualità, se così possiamo chiamarlo, l’ho fatto lì, soprattutto nel periodo della Juniores. Ho avuto la fortuna di incontrare un mister che ha creduto molto in me e che mi ha dato anche l’opportunità di affacciarmi alla prima squadra, dove ho collezionato anche due presenze».
Poi la vita l’ha portato lontano dai campi: «Circa due anni fa ho deciso di trasferirmi a Torino per l’università, e questo mi ha costretto a mettere il calcio in secondo piano».
Il ritorno in campo è arrivato grazie al progetto Sant’Agata, nato da un gruppo di amici: «Alcuni miei cari amici hanno deciso di dar vita a questa squadra e mi hanno accolto fin da subito, nonostante i miei impegni personali. Ho colto l’occasione per rimettermi in gioco in un contesto che sento vicino, con persone di cui mi fido».
Terraneo ci tiene anche a sottolineare l’importanza del gruppo: «Ringrazio lo staff, la società e i miei compagni, che nonostante le mie difficoltà a conciliare tutto, mi danno sempre spazio e grande fiducia».
Attualmente, infatti, Terraneo si allena solo il giovedì e gioca la domenica, e a volte, per impegni universitari, partecipa solo alla partita.
Sul piano personale, resta umile: «Non ho un obiettivo di gol preciso. Per me l’importante è ripagare la fiducia e gli sforzi della società, che in questo caso è formata anche da cari amici, quindi ogni gol ha un significato doppio».
Ma l’ambizione non manca: «L’obiettivo personale rimane legato a quello del gruppo: vogliamo arrivare nelle prime posizioni e lottare fino alla fine per la vetta».
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