Bomber di razza e vera bandiera Domenico Massaro che, proprio in occasione della prima giornata del campionato di Terza categoria è stato premiato dalla dirigenza del Real San Fermo per i suoi 100 gol con la maglia neroverde.
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Un traguardo prestigioso per il cannoniere classe 1989: «Sono arrivato per la prima volta al Real San Fermo nel 2015, avendo già alle spalle stagioni piuttosto prolifiche, ma mai avrei pensato di poter segnare un numero simile di gol».
Negli ultimi due campionati di Terza categoria con i sanfermini, l’esperto bomber ha infatti messo a segno 26 e 24 reti, ma se gli si chiede di ricordare uno dei centri più belli in neroverde, risponde così: «Scegliere non è semplice, forse la rovesciata dello scorso campionato sul campo della Lario nel girone di ritorno che ha sbloccato la partita, – vinta 2-0 – ma ne sto sicuramente dimenticando altri».
A 36 anni, Massaro a San Fermo è ormai un’istituzione: «In questa società mi sento a casa. Ciò che mi lega a questa maglia e al presidente Franco Mannisi ha radici profonde, il nostro è come un rapporto padre-figlio e ci tengo molto a far rispettare il suo lavoro, soprattutto con i nuovi arrivati».
Riguardo al futuro, Massaro si è espresso in questi termini: «La squadra allestita è molto competitiva. Personalmente ho ancora fame di vittorie e gol, vorremmo regalare una bella soddisfazione a questo club, dopo tanti anni di sforzi». Il campionato non è iniziato al meglio, con la debacle casalinga contro la Libertas San Bartolomeo (1-6), ma il Real San Fermo punta su Massaro per provare a lottare con le prime. Intanto questa sera la formazione di mister Iannucci sarà in campo contro la Libertas San Bartolomeo, per la seconda giornata di Coppa Lombardia, si gioca alle 20.45 a Lambrugo.
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