Il Castello Città di Cantù ha scelto il palcoscenico delle grandi occasioni per dare il via ufficiale alla stagione 2025/26.

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Nella suggestiva cornice della Tenuta Il Nuovo Bosco, quartier generale del presidente Giovanni Bettio, la società gialloblù ha presentato in grande stile le sue tre prime squadre: la formazione che disputerà il campionato di Promozione, la NextGen al via in Seconda categoria e il team femminile atteso nel torneo di Eccellenza lombarda.

A fare gli onori di casa è stato il direttore generale Ferruccio Della Valle, che ha condotto una cena-show capace di unire spettacolo e passione, con tanto di siparietti e applausi per tutti i giocatori, i tecnici, i dirigenti e i membri degli staff. Un lama, mascotte inconsueta ma subito apprezzata, ha accolto gli invitati all’ingresso, strappando sorrisi e fotografie.

La platea era di quelle importanti: presenti l’assessore regionale Alessandro Fermi, il vicesindaco di Cantù Valeriano Maspero con gli assessori Isabella Girgi e Giuseppe Molteni, i delegati della federcalcio lombarda Alessandro Danieli e comasca Donato Finelli, oltre ad alcuni partner commerciali della società.

Nel suo intervento, Della Valle ha ricordato come il sogno del presidente Bettio resti quello di una prima squadra costruita quasi interamente con i prodotti del vivaio, che oggi conta circa 400 tesserati. «L’obiettivo – ha sottolineato – è tornare in Eccellenza con una squadra fatta in casa, composta da ragazzi cresciuti con la nostra maglia».

Sul palco si sono poi alternati i protagonisti della nuova annata. Mister Alessandro Brenna, chiamato a guidare la squadra di Promozione, non ha perso occasione per lanciare un sorriso al derby cittadino con il Cantù San Paolo: «Sono felice e onorato di essere l’allenatore della prima squadra di Cantù. Siamo giovani, c’è da lavorare, ma vogliamo farci valere».

Spazio quindi alle ragazze della squadra femminile, a dir poco elettrizzate dalla serata di festa, e poi alla NextGen, la formazione affidata a Simone Varotto che giocherà nel girone V di Seconda categoria, insieme a diverse compagini della provincia di Sondrio.

A chiudere la serata è stato il neo direttore tecnico Danilo Battistini, figura di esperienza chiamata a supervisionare un pacchetto di quattro squadre: Promozione, Seconda categoria, Juniores élite e Under 18 regionale.

Il Castello Città di Cantù si prepara così a una stagione da vivere con entusiasmo, tra ambizione e identità territoriale. Con un’unica certezza: quella di voler crescere ancora, restando fedele alle proprie radici.

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