L’Alto Lario conquista la salvezza aritmetica con una giornata d’anticipo nel girone C di Prima categoria.

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In casa gialloblù, però, le ambizioni a inizio stagione erano ben diverse: «Peccato, abbiamo sprecato un’occasione – commenta Matteo Zanotta, bomber e leader dell’Alto Lario – Alla fine del girone d’andata eravamo a un solo punto dalla vetta, perfettamente in linea con l’obiettivo stagionale: restare nelle zone alte della classifica e giocarci i playoff».

A condizionare la stagione, come racconta lo stesso Zanotta (autore di 23 gol), sono stati probabilmente anche i cambi in panchina: prima l’addio a mister Gibo Del Nero, poi la gestione ad interim affidata per qualche settimana a Girardi, infine l’arrivo di Piero Mazzucotelli, già vice di Del Nero. «I cambi ci hanno un po’ spezzato l’equilibrio. Non è un alibi, ma è così». 

Il girone di ritorno è iniziato nel peggiore dei modi, con una classifica che si faceva via via più preoccupante. Lo spartiacque? La sconfitta per 3-0 contro l’Ardenno, che ha avvicinato pericolosamente la zona playout: «È stata la partita in cui ci siamo guardati in faccia e abbiamo fatto click. Da lì ci siamo ripresi e abbiamo ricominciato a fare punti».

Il lieto fine, comunque, c’è stato: «La cosa positiva è che abbiamo mantenuto la categoria. Ora vogliamo chiudere al meglio, per finire in una posizione di classifica il più possibile dignitosa».

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