Como, Mar 8 Aprile 2025
IL FATTO - Dopo l’ennesima aggressione a un arbitro, l'Aia protesta e oscura il sito
Il presidente Antonio Zappi: "La situazione è diventata ormai inaccettabile"

L'Associazione Italiana Arbitri, domenica, ha deciso di oscurare il proprio sito ufficiale, sostituendo l’home page con un’immagine simbolica contro la violenza, in risposta all’ennesimo caso di aggressione nei confronti di un direttore di gara. L’episodio si è verificato sabato 5 aprile ad Acireale, in Sicilia: un arbitro di 19 anni è stato aggredito mentre stava dirigendo una partita del campionato Under 17.

 

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Questo grave fatto, l’ultimo di una lunga catena di episodi simili, si aggiunge a quanto accaduto solo il giorno precedente in Campania e, nelle settimane precedenti, in Veneto, Lazio e in molte altre regioni italiane.

«È una situazione ormai inaccettabile. - ha dichiarato il Presidente dell'Aia Antonio Zappi - Queste incresciose aggressioni nei confronti dei nostri arbitri, spesso giovanissimi, picchiati da persone che per età potrebbero esserne i genitori solo per un fuorigioco o un rigore, devono essere oggetto di una profonda analisi, anche a livello istituzionale e politico, perché hanno assunto un significato non solo sportivo ma anche sociale che deve essere combattuto con fermezza da tutta la società civile».

Sulla vicenda è intervenuta anche la Domenica Sportiva con un servizio dedicato. Clicca QUI per vedere l'estratto della trasmissione.

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@Lariosport
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