Esperimento riuscito al PalaBlackCourth Albate. Il palatenda di via Acquanera ha ospitato un allenamento condiviso tra i ragazzi con disabilità intellettivo-relazionale dell’associazione Siamo tutti special people e i calciatori della Juniores U19 Elite del Castello.
$ADS2
L’associazione comasca - nata da un'idea dell'ex cestista Mara Invernizzi -, ogni sabato, si allena ad Albate e partecipa a un campionato Fisdir dedicato, con il supporto di allenatori professionisti e volontari.
Questa è stata una nuova esperienza: i ragazzi delle due squadre si sono mischiati, disputando insieme anche una partita di basket e una di calcio: «È stato un momento magico – spiega Betta Nessi, volontaria di Siamo tutti special people - i ragazzi del Castello sembrava si conoscessero da tempo con i nostri atleti. Il messaggio è: “insieme si può”.
Spesso tendiamo a bollare gli adolescenti come svogliati o poco interessati al mondo che li circonda: non è così». Questa prima volta è stata un successo: si punta in futuro a replicare l’esperienza con altre società del territorio.
$ADS2