Come in un bel libro, o nella sceneggiatura di un grande film. L'esordio del Como Volley in Serie B2, dopo la promozione conquistata lo scorso anno, è stato una vera e propria festa. La palestra Ronchetti di via Giulini, finalmente di nuovo agibile, è stata presa d'assalto dai tifosi, giunti con i tamburi per sostenere la squadra già da diversi minuti prima dell'inizio della sfida contro le sassaresi de La Smeralda Ossi.

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E le ragazze di coach Gaetano La Froscia non hanno mancato l'occasione di dire grazie con le proprie giocate. Una prova di energia e di carattere, cose che non si insegnano sul campo e che non si comprano con budget più elevati di quello delle lariane: fanno parte del dna di una squadra che proprio su questo ha costruito i suoi recenti successi. 

Non ha fatto eccezione la partita di domenica, quando, dopo un iniziale equilibrio, il Como Volley, targato Recoaro, ha preso il controllo del primo set, aggiudicandoselo per 25-16. Il vero carattere, però, è uscito nel secondo, che stava sfuggendo via nel finale (19-20), ma che le comasche hanno avuto la forza di ribaltare (25-23). L'ultima frazione è stata una meritata passerella (25-14), fino all'esplosione della festa di giocatrici e pubblico, uniti dalla stessa inconfondibile passione.

Ottimo il contributo da parte di tutte le ragazze scese in campo che, a turno, si sono prese la scena con giocate utili alla causa della squadra, dimostrandosi un gruppo che, anche in B2, ha le possibilità di dire la propria.

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