L'incertezza regna ancora, dopo le clamorose elezioni del Crl di sabato 14 settembre. La conferma del presidente Sergio Pedrazzini e la contemporanea elezione di 12 consiglieri su 13 appartenenti alla lista della sfidante Valentina Battistini, tra cui il comasco Alessandro Danieli, ha creato una situazione di stallo, tra ingovernabilità e rischio di commissariamento, dalla quale al momento appare difficile uscire...
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Nella serata di lunedì 23 settembre, i 12 membri del nuovo Consiglio direttivo appartenenti alla squadra di Battistini, Danieli compreso, hanno emesso un comunicato stampa per chiarire quanto successo nell'ultima settimana e invitare il presidente Pedrazzini a un pacifico incontro per uscire dall'impasse per far ripartire la macchina organizzativa, sbloccare i tesseramenti e fare gli interessi delle società.
"A seguito degli avvenimenti degli ultimi giorni, il Consiglio Direttivo del Crl Lnd ritiene utile rendere noto quanto accaduto fino ad oggi - scrivono - Dopo l’assemblea elettiva del 14 settembre, abbiamo ritenuto necessario richiedere la nomina di un Vicario, figura che garantirebbe, in caso di eventuali dimissioni del Presidente Sergio Pedrazzini, la continuità gestionale del Comitato Regionale Lombardia (CRL), evitando il rischio di commissariamento e assicurando il traghettamento verso nuove elezioni per la sola carica di Presidente. A tal proposito, siamo sempre stati aperti alla possibilità di un Consiglio di Presidenza, con ruoli chiave assegnati a Pedrazzini.
Domenica 22 settembre, abbiamo deciso di compiere un passo indietro, ritirando il provvedimento cautelare che chiedeva la convocazione del Consiglio Direttivo per discutere la nomina del Vicario e la distribuzione delle deleghe operative. Tale scelta è stata guidata dall'unico obiettivo di proteggere le associazioni sportive dal caos che un eventuale commissariamento avrebbe potuto generare.
Inoltre, Durante l'Assemblea di Lega tenutasi in data odierna, abbiamo manifestato il nostro pieno supporto al Presidente Abete, compiendo un importante gesto di distensione e fiducia.
Come Consiglio Direttivo, e come gruppo che proviene indiscutibilmente e trae ispirazione dai principi di Valentina Battistini, riteniamo di aver esplorato ogni possibile soluzione, con l'intento di tutelare le associazioni sportive della Lombardia. Non avremmo potuto perdonarci di non aver tentato ogni strada, forte o meno forte, per garantire stabilità.
Entro la fine dell'anno, tutte le società sportive dovranno aver elaborato il modello organizzativo Safeguardian, e le categorie Eccellenza, Promozione e Prima Categoria dovranno essere formate sull'uso del Rasd e sui processi di pagamento dell'INPS. È urgente supportare l'organizzazione del CRL per sbloccare i tesseramenti arretrati, e fornire indicazioni chiare agli altri associati sull'applicazione del nuovo concetto di volontariato forfettario. Un eventuale commissario non avrebbe la capacità di affrontare queste sfide.
A seguito dell'incontro tenutosi a Roma tra una rappresentanza dei nostri Consiglieri e Delegati Assembleari, Sergio Pedrazzini e il Dott. Giancarlo Abete, prendiamo atto che la responsabilità ora ricade interamente su Sergio Pedrazzini, come indicato dal Presidente della LND.
Ribadiamo con convinzione che le priorità attuali sono di natura organizzativa, legate ai campionati. L'attuale situazione di stallo sta gravemente compromettendo l'operatività del CRL e richiede un'immediata soluzione.
Per questo motivo, siamo disponibili, già da subito, a incontrare ufficialmente Sergio Pedrazzini per valutare insieme la migliore via d'uscita da questa situazione, con la massima collaborazione. Il nostro impegno comune è quello di risolvere, con urgenza, la questione dei tesseramenti, che rappresenta oggi la priorità assoluta".
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