È stata una serata memorabile quella tenutasi martedì sera a Villa Geno. Il sogno è diventato finalmente realtà: Raphaël Varane ha completato la sua prima conferenza stampa ufficiale come giocatore del Como 1907. Difficile crederci ma, dopo il clamoroso annuncio del 28 luglio, con il quale il club aveva annunciato questo incredibile colpo di mercato, il pluricampione francese si è presentato da nuovo giocatore del Como per la prima volta ai microfoni e alle camere della stampa italiana e internazionale.

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Non solo, all’attesissima celebrazione hanno presenziato diversi volti noti come: il manager del Como Mirwan Suwarso, il ds biancoblù Carlalberto Ludi, il sindaco di Como Alessandro Rapinese, e, ovviamente, non è potuto mancare mister Cesc Fabregas, figura indubbiamente chiave nell’ingaggio del fuoriclasse da parte dell’ambiziosa realtà comasca.

Dopo una breve introduzione di Rapinese e Suwarso, si è passati alle parole di Varane che, con diligenza e professionalità, ha risposto a qualsiasi domanda gli fosse stata posta da una sala stampa gremita. Varane spiega: "Il progetto del Como mi ha convinto sotto tutti gli aspetti e sono determinato ad aiutare la squadra a raggiungere grandi traguardi". Nonostante una carriera fatta di successi, e le recenti stagioni disputate nel campionato più seguito al mondo, la Premier League, il francese si sente ancora in grado di migliorare in questo nuovo capitolo in Serie A, a detta sua: “un campionato certamente in crescita, dove giocano tante squadre che lottano per vincere trofei, di cui potrà farne parte anche il Como in prospettiva”.

Prima della trattativa con la società neopromossa, Raphaël Varane non è mai stato in passato vicino a trasferirsi in un club italiano, ma lui stesso afferma di non aver mai chiuso le porte a questa possibilità. Ora è pronto a tuffarsi in questa nuova esperienza, alla quale dichiara riversare un’attenzione totale, tanto da aver sentito a malapena anche i suoi connazionali con un importante trascorso in Serie A: “Al momento sono concentrato solo sul campo; ho parlato con Thierry Henry ma a dire la verità giusto pochi minuti, dato che attualmente è alle prese con gli impegni della nazionale francese. Per le telefonate ci sarà tempo più avanti”.

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Insomma, la dedizione del giocatore sembra non essere in dubbio, come ha in seguito rimarcato in un paio di risposte ai giornalisti: “Anche prima del mio effettivo passaggio al Como, con Cesc (Fabregas ndr.) abbiamo sempre parlato unicamente di calcio e di idee di gioco, trovando tra l’altro tanti punti in comune;a entrambi piace vincere e perseguire una certa filosofia calcistica”.

Per Varane: “Ci vorrà del tempo sia per capirsi alla perfezione con i compagni che per integrare le tattiche dell’allenatore, ma pensando un passo alla volta si può crescere assieme”.

Riguardo l’imminente prima partita del Como in Serie A contro la Juventus si dichiara particolarmente stimolato dalla sfida che lo aspetta: “Sarà sicuramente una partita importante e difficile, anche se per me ogni match va affrontato con la stessa determinazione. I riferimenti al passato nel campionato italiano di una leggenda come Zidane mi fanno piacere, ma preferisco tracciare il mio personale cammino”.

La storica conferenza stampa si è conclusa con il commento di mister Fabregas: “Sono contento di avere un campione come lui e ha tutta la mia fiducia. Sono convinto che stiamo già lavorando bene ma avere in campo un giocatore con questa esperienza, capace di trasferire le mie idee e la mia mentalità agli altri giocatori, ci darà una grossa mano. Per quanto riguarda la domanda sull’affidare la fascia di capitano a Varane, il nostro capitano sarà Gabrielloni e il vice sarà Iovine, due persone importanti per me e per la società; aggiungerò poi altri tre fidati a questo gruppo ristretto, ma se ne parlerà in futuro.”

Infine è stato il momento per Raphaël Varane di dedicarsi alle foto con i 100 fortunati tifosi che, partecipando a un’iniziativa organizzata dal Como, si sono assicurati la possibilità di incontrare da vicino il giocatore e immortalare con lui degli scatti fotografici, che vivranno sicuramente nei loro ricordi.

Christian Caporaso

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Da sinistra:  Mirwan Suwarso, Raphael Varane, Cesc Fabregas e Alessandro Rapinese.

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