Como, Gio 25 Aprile 2024
Como, mister Roberts pragmatico e concreto: "Dobbiamo pensare solo alla nostra prestazione"
Il tecnico guarda al presente: "Sono arrivato per portare la squadra a questo livello"
Rush finale, quattro partite al termine, una giornata cruciale alle porte: il Como sfida in trasferta la Sampdoria sabato alle 16.15. Quasi pieno il settore ospiti (meno di 100 biglietti disponibili): sarà esodo comasco. 
 
Oggi ha parlato mister Osian Roberts, sottolineando i concetti di sempre: concentrazione, niente calcoli, importanza della tenuta atletica.
 
Ecco le parole del tecnico gallese...
 
 
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Stare bene, prima di tutto. Perché questa è l'ora dei nervi saldi, che restano più saldi se c'è anche la condizione: "Quando si gioca ogni tre giorni bisogna stare attentissimi a ogni situazione. Turnover? Ha senso pensarci, non abbiamo fatto ancora valutazioni di questo genere”.
 
Il Como del resto ha le sue certezza, la sua quadfratura e anche la sua efficacia. Perché? Cambiare, se poi dalla panchina entrano giocatori di valore? Di sicuro, tra i punti fermi, ci sono Braunoder e Da Cunha: "Matthias ha segnato il suo primo gol: è bravo nella finalizzazione, può essere decisivo anche di più in zona gol. Anche Da Cunha sta giocando bene. Speriamo possano continuare così. Voglio citare Gioacchini, ogni volta che entra da tanta energia, ha un atteggiamento positivo.”
 
Primo ostacolo, la Sampdoria: "E' un grande club, con una storia importante. Stanno lottando per i playoff, vorranno vincere a tutti i costi. Venezia-Cremonese? Non possiamo spendere energie su quella partita: dobbiamo concentrarci sulla nostra prestazione. Pirlo? Era un giocatore fantastico, non lo conosco personalmente ma lo rispetto moltissimo. Sarà una bella sfida sabato, ma la partita la giocheranno i calciatori”.
 
Ancora una volta, l'unico indisponibile sarà Kone. L'unica "novità" è la diffida di Iovine: “I calciatori stanno tutti bene, ci saranno tutti. Ci sono tante cose positive da trarre dalla scorsa partita”.
 
Il tecnico prosegue tra concretezza e "scaramanzia": "Quando sono arrivato, l'obiettico era arrivare esattamente dove siamo adesso, con la chance di salire in serie A. A gennaio abbiamo cambiato moltissimo, ma la saquadra lavora benissimo insieme. Speriamo che il meglio debba ancora arrivare.”
 
Un'eventuale promozione che valore avrebbe? “Non posso pensare a queste cose in questo punto della stagione. Al momento sto pensando solo alla Sampdoria, così devono fare anche i giocatori e tutto lo staff”.
 
 
 
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