Si è conclusa nel migliore dei modi la nuova impresa tentata da Roberto Crippa. Il cinquantasettenne giornalista de "La Provincia" e appassionato maratoneta, infatti, ha portato a termine l'ultra trail di 284,5 km che lo ha visto protagonista a partire dalla giornata di giovedì 5 ottobre.

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Percorso da Lecco a Venezia effettuato in 67,45 ore. Ingresso in un'affollata Piazza San Marco alle 14.15 di domenica, con Crippa accompagnato dai figli Olivier e Julien oltre ad altri amici.

"È stata dura ma sono qui e devo dire che mi sento bene fisicamente - queste le prime parole di Roberto Crippa dopo il termine della maratona- anche se ho sofferto maledettamente il caldo. Soprattutto nelle campagne del veronese e del vicentino sembrava di essere nel deserto…».

Ma la sua grande caparbietà e la grinta hanno fatto il resto: "Non è stata certo una passeggiata, questo posso affermarlo. Soprattutto nella prima notte ho avuto delle forti crisi e non riuscivo neppure a bere e ad alimentarmi. Voglio ringraziare indistintamente tutti coloro che mi hanno aiutato, grazie di cuore".

Roberto Crippa non è nuovo ad imprese del genere. Dopo diverse ultratrail corse in questi anni in Italia, Austria, Croazia, Svizzera e Germania, stavolta è andato oltre il suo primato personale di 203 km nella Lecco-Genova percorsa un anno fa.

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