Il Como ha reso omaggio, prima di Como-Reggiana, a Cesc Fabregas.

L'ha fatto con una breve cerimonia di ringraziamento per il campione che ha deciso di chiudere a Como la sua grande carriera di calciatore e che, sempre a Como, è pronto a ripartire con quella nuova di allenatore.

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"Grazie alla società per avemi portato a Como, è stata una grande esperienza. Grazie alla mia famiglia, ora spero di cominciare bene con la Primavera. Grazie a tutti!".

Con queste le parole, Cesc Fabregas ha salutato il pubblico e, metaforicamente, anche la sua carriera di giocatore. Una carriera in cui non si è fatto mancare nulla in termini di soddisfazioni, con un unico cruccio: la Champions League, che non è mai riuscito ad alzare.

Prima di Como-Reggiana, con il sottofondo di una musica toccante, Cesc e la sua famiglia, con Dennis Wise, hanno raggiunto il cerchio di centrocampo. 

In campo sono poi intervenuti anche due tifosi del Como, che lo hanno omaggiato con una maglia importante, incorniciata: sulle spalle il suo numero, il 4.

Due bambini dell'Hf Calcio, società di calcio giovanile affiliata al Como, gli hanno consegnato un pallone firmato da tutti i suoi giocatori di adesso, la sua prima squadra da allenatore, la Primavera del Como.

Unica nota stonata, le tempistiche della cerimonia. Proprio mentre Fabregas stava concludendo il suo breve discorso, la curva del Como ha cominciato a fischiare i primi tifosi della Reggiana che si stavano disponendo in curva ospiti. Peccato.

LA STAGIONE DEL COMO

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