Il Como pareggia 1-1 contro l'Ascoli, una partita che ancora una volta si è decisa nel recupero. 

Dopo la beffa di Bari, il Como riece a rimontare grazie a un rigore segnato da Cerri, che in precedenza si era visto annullare una rete per fuorigioco, aveva colpito un palo e fallito un altro penalty.

Il Como allunga sulla zona playout, lunedì 1 maggio alle 12.30 affronterà il Palermo in casa...  

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COMO-ASCOLI 1-1 

Marcatori: Dionisi al 23' su rig., Cerri su rig al 46' st.

COMO (3-4-1-2): Gomis; Odenthal, Scaglia, Binks (dal 24' st Chajia); Vignali (dal 15' st Parigini), Arrigoni (dal 15' st Da Cunha), Bellemo, Ioannou (dal 36' st Blanco); Iovine; Cerri, Cutrone (dal 24' st Gabrielloni). A disposizione: Vigorito, Cagnano, Fabregas, Faragò, Baselli, Canestrelli, Mancuso. All. Longo.

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Donati (dal 1' st Adjapong), Botteghin, Simic, Giordano; Collocolo, Buchel (dal 32' st Giovane), Proia (dal 39' st Eramo); Caligara (dal 36' st Bellusci); Gondo, Dionisi (dal 32' st Mendes). A disposizione: Guarna, Quaranta, Gnahorè, Lungoyi, Falzerano, Palazzino, Falasco. All. Breda.

Arbitro: Ayroldi di Molfetta.

NOTE - Spettatori 5.030 (paganti 2.452, abbonati 2.574), incasso non comunicato. Ammoniti: Vignali, Proia, Leali, Buchel. Angoli: 4-2.

COMO - Qualcuno deve aver deciso che le partite del Como, ultimamente, debbano decidersi nei minuti finali, se non nel recupero, come successo contro Genoa, Bari e, oggi, contro l'Ascoli. 

Contro l'Ascoli il mattatore, nel bene e nel male, è stato Cerri che, al 1' di recupero, si è incaricato di battere il rigore dell'1-1, che ha evitato una sconfitta oggetivamente non meritata. 

E Cerri c'è in tutte le azioni "che contano". C'è nel gol che si è visto annullare dal Var dopo 7' (gran palla da sinistra di Ioannou, tocco ravvicinato in scivolata). C'è nel palo colpito al 38' su palla da destra di Vignali. 

E c'è, purtroppo, anche nel rigore fallito - Leali blocca a terra un tirto debole e centrale - al 28' della ripresa. 

Un pareggio “di rigore” quello tra Como e Ascoli, un 1-1 che avvicina entrambe al traguardo della salvezza. Il Como ha fatto vedere le cose migliori nel primo tempo, l’Ascoli con un Caligara “finto” trequartista ha trovato gli equilibri giusti e le chance per pungere.

Inizia meglio l’Ascoli nella ripresa e al 23’ trova con Dionisi, steso da Gomis in uscita – consulto al Var, rimangono le perplessità, evidenziate anche da Longo nel dopopartita -, un calcio di rigore che il bomber trasforma.

Cambi offensivi per Longo e la partita cambia nuovamente. Braccio di Simic in area, rigore anche per il Como al 28’. Ma Leali blocca il tiro debole e centrale di Cerri.

La traversa colpita da Parigini anticipa il secondo rigore assegnato al Como, per un tocco con un braccio di Bellusci. Stavolta al 46' Cerri non sbaglia.

Ma per la salvezza l'appuntamento è rimandato a Como-Palermo dell'1 maggio. 

LA GIORNATA IN SERIE B

La 34ª giornata di campionato di Serie B è cominciata con il match di venerdì sera alle 20:30 tra Reggina e Brescia, che è stato vinto dagli ospiti grazie al doppio vantaggio firmato Mangraviti e Rodriguez. La rete di Bouah ha accorciato le distanze. Brescia che con questa vittoria è riuscito ad agganciare il Perugia, quartultimo in classifica.

Ci sono stati pochi gol nelle partite pomeridiane di sabato, con ben tre 0-0. È finita in parità la delicata sfida salvezza tra Perugia e Cosenza. Anche Modena-Spal è terminata senza alcuna marcatura, con la squadra di casa che può ritenersi maggiormente soddisfatta del pari. Secondo pareggio di fila per il Frosinone, che in casa non è riuscito a superare la buona difesa del Sudtirol. Solo un gol ma la serie non viene interrotta: undicesimo risultato utile consecutivo per il Genoa, che ha battuto il Cittadella grazie alla rete di Gudmundsson ed ora è a -2 dal Frosinone. I veneti invece vengono scavalcati dal Cosenza, che momentaneamente sarebbe salvo. Sta riuscendo a trovare continuità il Parma, che dopo una stagione di alti e bassi ha messo a segno la terza vittoria in quattro gare, stavolta ai danni del Cagliari. Il capocannoniere Gianluca Lapadula, che dopo questa rete si è portato a 17 marcature, ha aperto la sfida nel primo tempo. Nella seconda frazione Franco Vazquez su penalty e Man hanno regalato la vittoria al Parma, che si è portato al quinto posto, a due lunghezze dal Sudtirol. Altro 1-1 per il Benevento, stavolta in casa del Palermo, che non riesce più a vincere: da un mese mancano i 3 punti. Ha aperto Sala per i rosanero, rete del pari siglata dal brasiliano Farias.

Domenica alle 16:15 invece si sono affrontate Pisa e Bari all’Arena Garibaldi. Rete del vantaggio del Pisa di Torregrossa, su rigore. Esposito ha siglato il pari e nel finale Antenucci su rigore ha deciso il match. Una vittoria fondamentale per il Bari, che resta a -6 dal secondo posto. La Ternana ha ospitato il Venezia, che ha vinto 4-1, con le reti di Carboni, Pohjanpalo, Ellertsson e Cheryshev e gol della bandiera di Capanni. Gli ospiti si avvicinano sempre di più alla salvezza diretta.

LA STAGIONE DEL COMO

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