Come corrono i comaschi. Lo scorso fine settimana sono in scena due classicissime come la Milano Marathon e la Schneider Eletric Marathon di Parigi. Due eventi molto sentiti e partecipati: sono stati quasi 10 mila i runner che si sono cimentanti nei 42km nel capoluogo lombardo. Molti di più - 50 mila - quelli partiti sotto l'Arco di Trionfo parigino. Gli atleti della nostra provincia non si sono lasciati sfuggire l'occasione e, tra Milano e Parigi, hanno offerto ottime prestazioni.
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Erano 3 - tutti tesserati per l'Aries Como Athletic Team - i nostri runner volati in Francia. Dal gelo parigino - c'erano poco più di 5 gradi alla partenza - il più veloce è stato Simone Orrico che, all'esordio sulla gara regina, ha stampato un tempone di 2.40’16”. Grande prestazione anche per Matteo Restani, stakanovista delle lunghe distanze, che ha fatto fermare il cronometro su un sensazionale 2.43’35”, migliorando il proprio record di oltre 5'. Grande sorpresa anche per Giorgio Tassone che, alla seconda maratona dopo il 3 38 ottenuto a Venezia, ha tolto oltre mezz'ora dal precedente personale, chiudendo la fatica in poco più di 3 ore (3.07'43").
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Quasi una cinquantina, invece, i corridori della provincia al via a Milano. Il migliore è stato Giorgio Marinoni dell'Osg Guanzate, che si è classificato al 75° posto con un grandissimo tempo (2.42’53”). Bella soddisfazione anche per Flavio Romanini, il portacolori dell’Athletic Team Lario, oltre a chiudere sotto le tre ore (2.59’05”), si è imposto nella categoria degli SM60 bruciando allo sprint per un secondo lo spagnolo Enrique Rodriguez).
Notevole prestazione, ampiamente sotto le 3 ore, per Matteo Ardone dello Zerotriuno Triathlon Como che, 153esimo, ha completato i 42km in 2.50’13”. Buonissimo crono anche per Luca Castello della Canturina Polisportiva San Marco che ha fermato il cronometro in 2.58’40”.
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