Perugia, Mer 1 Marzo 2023
Serie B, 27ª giornata: calci, ammonizioni e sbadigli, Perugia e Como non si fanno del male
Scialbo 0-0 al "Curi" per un pari che va bene a entrambe: Venezia, Benevento e Spal ko

Partita con pochissime emozioni al "Curi": tra Perugia e Como finisce 0-0, risultato che consente alla squadra di Longo di allungare la serie utile in campionato. 

Buone notizie dagli altri campi: Cosenza a parte (ha battuto 2-1 la Reggina nell'anticipo), sconfitte per Venezia, Benevento e Spal. 

In campo, tanti falli e ammonizioni e giusto un paio di emozioni vere. Domenica appuntamento alle 15 al Sinigaglia per l'attesissima sfida contro il Modena, battuto in casa dall'Ascoli... 

 

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PERUGIA-COMO 0-0

PERUGIA (3-4-1-2): Gori; Curado, Struna (dal 35' st Sgarbi), Vulicik; Iannoni (dal 35' st Cancellieri), Capezzi (dal 31' st Bartolomei), Santoro, Lisi; Luperini; Matos (dal 15' st Di Carmine), Olivieri (dal 35' st Seghetti). A disposizione: Furlan, Abibi, Rosi, Vulic, Baldi, Ebnoutalib, Sulejmani. All. Castori. 

COMO (3-5-2): Gomis; Odenthal, Scaglia, Binks; Vignali (dal 39' st Cagnano), Iovine (dal 44' pt Da Riva), Bellemo, Arrigoni, Blanco (dal 1' st Parigini); Gabrielloni (dal 19' st Cerri), Mancuso (dal 39' st Cutrone). A disposizione: Ghidotti, Fabregas, Chajia, Faragò, Canestrelli, Da Cunha. All. Longo.  

Arbitro: Perenzoni di Rovereto.

NOTE - Ammoniti: Iovine, Santoro, Blanco, Castori, Matos, Vignali, Cerri, Iannoni, Scaglia, Odenthal, Di Carmine, Cagnano. Angoli: 9-4. 

PERUGIA - Un Como nuovamente rivoluzionato da Longo - ampio turn over per i tre impegni ravvicinati - esce dal "Curi" con un punto. Finisce 0-0, al termine di una partita oggettivamente povera di contenuti ed emozioni. Il flash della partita? Le due ammonizioni dopo soli 7' di gioco. 

Alla fine, saranno ben 12 i cartellini gialli estratti da Perenzoni, in una partita non facile da gestire. 

Longo conferma il 3-5-2 e rilancia dal 1' Vignali, Arrigoni, Iovine, Blanco e Mancuso. 

Una partita spezzettata fin dai primi minuti, con tanti falli e poche trame interessanti. Il primo lampo è del Perugia al 18': lungo lancio in profondità per Olivieri che calcia di prima intenzione da posizione non semplice, spedendo altissimo. 

Per il Como l'occasione buona è al 34', quando Vignali imbecca Gabrielloni con un preciso rasoterra, ma l'attaccante calcia fuori in diagonale, alla destra dell'ex Gori. 

Chance anche per il Perugia: traversone da sinistra di Lisi, Luperini in scatta anticipa Blanco, ma Gomis devia d'istinto. Poi Matos ha un cenno di reazione su Binks e viene ammonito.

A fine primo tempo si fa male Iovine, sostituito da da Riva. Nella ripresa, succede ancor meno. 

Un paio di decisioni arbitrali hanno animato la ripresa. La prima vede protagonista Matos: già ammonito colpisce di mano un pallone simulando un intervento di testa. L'arbitro non se ne avvede, il Var non interviene in quanto episodio non da rosso diretto. Quindil, l'errore è di Perenzoni: Matos andava espulso per doppia ammonizione.

Giallo anche in area comasca: un possibile intervento da rigore di Binks su Olivieri viene analizzato prima dal var, poi da Perenzoni al video: niente rigore, c'era una posizione irregolare prima del contatto. 

Poi, una lunga sequenza di cartellini gialli, senza conseguenze per i cinque in diffida del Como. 

Punto non entusiasmante ma prezioso, alla lune delle sconfitte di Venezia, Benevento e Spal.

Il Como tornerà in campo domenica alle 15 per affrontare il Modena: partita sempre sentita, settore ospiti già completo. 

 

LA STAGIONE DEL COMO

 

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