"La squadra ha lavorato forte, si presenterà bene: sono soddisfatto per la settimana e come tutti hanno preparato questo impegno. Il ko di La Spezia? Magari ci darà un po' di cattiveria in più in campo".
Vigilia di Como-Cagliari, prima di campionato - in campo sabato alle 20.45 - e seconda stagione in B consecutiva per il Como e mister Giacomo Gattuso.
Che, in vista dell'arrivo di una grande squadra, non si lancerà in esperimenti: "Abbiamo bisogno di certezze". Una è che Fabregas non ci sarà, come Solini, oltre a Bovolon, Gatto e Chajia.
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Mister Gattuso è pronto per la sue seconda serie B. Lo è, ancora più degli altri anni, con una pressione un po' più alta da reggere, considerati gli obiettivi del Como, che non può certo nascondersi.
LA CORAZZATA CAGLIARI - "Partiamo contro una corazzata, il Cagliari è una squadra da primi due posti. Ha un attacco sulla carta devastante, ma è è tutta la rosa a essere molto forte. Noi? Siamo pronti. La sconfitta a La Spezia ci darà magari più cattiveria. Ci sono tutti i presupposti per fare bene".
BASELLI SI', FABREGAS NO - "Baselli è un giocatore di categoria superiore, che sta stare bene in campo, maturo e pronto. Pensavo di trovarlo in condizioni non buone, invece si può sfruttare subito. La sua carriera la conosciamo tutti, sarà molto importante. Fabregas? Le guide linea le detta il fisioterapista: è ancora un po' indietro, sta lavorando per andasre in condizione. Non lo convoco: lui scalpita, ma non possiamo rischiare di perderlo per infortunio".
IL MODULO - "Più che il modulo, saranno importanti la nostra compattezza e il saper interpretare la partita. Abbiamo provato diverse soluzioni, il 3-5-2 di La Spezia mi è piaciuto per certi versi, per altri meno. Contro una squadra così forte, vorrei qualche certezza in più".
LE PRESSIONI - "Le responsabilità non mancano mai, così come le pressioni, che fanno parte del nostro lavoro. Indipendentemente dalla categoria, le pressioni ci sono sempre. Anche in C, due anni fam, c'erano fortissime: vanno rette, gestite e talvolta aggredite. Nelle difficoltà, credo di esserne venuto fuori: ben vengano nuove responsabilità. Ho la fortuna di lavorare a casa mia, in una società che mi fa lavorare bene e con l'affetto della gente.
LUVUMBO "ESPLOSO" A CAGLIARI - "Il Cagliari si presenta da solo, ha un attacco fortissimo ma non solo. A centrocampo ci sono dei fuoriclasse,. Abbiamo gtrande rispetto per loro, ma dobbiamo pensare a noi, convinti di avere delle chance di fare risultato. Luvumbo? L'anno scorso ha fatto vedere a tratti di poter essere un giocatore importante, ma ha avuto qualche problema. Ora è in forma, sta facendo grandi cose e potrebbe essere titolare. Lo conosciamo, speriamo di limitarlo".
IL CAMPIONATO - "Sarà più difficile a livello ambientale, considerando le squadre e le rose. Il podio? L'anno scorso pensavo ci fossero 10-12 squadre per i playoff, quest'anno sono in 10-12 che possono giocarsi la A diretta...".
I CONVOCATI - I 23 convocati per Como-Cagliari: Tommaso Arrigoni, Daniele Baselli, Alessandro Bellemo, Davide Bertoncini, Luis Binks, Alex Blanco, Pierre Bolchini, Andrea Cagnano, Enrico Celeghin, Alberto Cerri, Filippo Delli Carri, Alessandro Gabrielloni, Simone Ghidotti, Ettore Gliozzi, Nicholas Ioannou, Alessio Iovine, Elvis Kabashi, Liam Kerrigan, Leonardo Mancuso, Cas Odenthal, Vittorio Parigini, Filippo Scaglia, Luca Zanotti.
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