C’è anche la novità della staffetta. Il “Nesso aquarok trail” in programma domenica 10 luglio propone anche una gara a staffetta: donna + donna / uomo + uomo / donna + uomo.

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La novità nel panorama del triathlon, promosso da Gianmaria Gambotti, imprenditore e trail runner e Matteo Molinari, ironman e organizzatore sportivo, prevede una prima parte a nuoto di 1.800 metri nel lago, nel tratto che va dall’imbarcadero di Nesso a quello di Careno, tenendo il lato sotto costa e una seconda con i partecipanti che metteranno le scarpette ed affronteranno un trail di 6.200 metri con un dislivello positivo di 530 metri, che li riporterà a Nesso su sentieri e mulattiere, con arrivo all’Orrido.

I “non amanti” del nuoto potranno affrontare la sola gara di corsa in montagna (che è decisamente “tosta”, anche di più dei semplici dati espressi sulla carta) e che metterà a dura prova anche i camosci più esperti. E proprio la difficoltà della frazione in montagna, fa della gara “doppia” un “unicum” nella triplice, mai affrontato sul territorio nazionale. Competizioni di nuoto e corsa a piedi, sono diffuse ma prevedono per il tratto sulla terraferma dei percorsi “piatti” o al massimo con qualche piccola salita. Non una vera e propria corsa in montagna. Le gare sono inserite nel contesto del’Orrido Nesso Festival. Oltre alla componente sportiva, c’è anche la volontà di far conoscere un territorio unico nel suo genere con scorci spettacolari su uno dei laghi più belli del mondo.

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