Como Women, sale l'attesa in vista dell'ultima partita di campionato, quella che domenica contro la Roma potrebbe - se vinta - valere la promozione in serie A. E negli ultimi giorni al presidente Verga sarebbe venuta l'idea di farla disputare al Sinigaglia di Como...

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Un'idea che ha avuto come avversario principale il tempo, in quanto solo domenica scorsa è avvenuto l'insperato sorpasso al Brescia che ha permesso al Como Women di avere il match point promozione sulla racchetta. Come racconta infatti il quotidiano La Provincia, sono stati parecchi gli ostacoli burocratici da superare.

Il Como ha dato subito massima disponibilità a dare un mano, ma c'era comunque da ottenere anche il benestare di Questura, Prefettura, Commissione di vigilanza e Suap. Tutto ok per il Comune di Como, nella giornata di ieri sarebbero arrivati (ma è ancora d'obbligo usare il condizionale) i pareri positivi anche delle altre parti in causa. Una decisione definitiva è attesa comunque per la giornata di oggi.

Il presidente del Como Women rimane comunque prudente, soprattutto in merito a una partita sulla carta facile come quella contro la Roma già retrocessa ("Nel calcio femminile è molto raro che una squadra senza stimoli prenda sotto gamba la partita""), e punta comunque a riempire tutta la tribuna centrale del Sinigaglia (che sarebbe l'unica che verrebbe aperta), considerato anche che di solito a Ponte Lambro assistono alle gara casalinghe un massimo di 600 persone.

Intanto, la società comasca ha smentito categoricamente alcune voci che erano circolate negli ultimi giorni circa un interessamento da parte del Monza del titolo sportivo del Como Women, in caso di promozione in serie A: la notizia è stata riportata da L Football ma è stata prontamente smentita dalla società del presidente Verga, che ha dichiarato di no avere in corsa trattative con altre società e di non volerlo fare nemmeno in futuro.

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