Il Como pareggia 1-1 a Lignano Sabbiadoro contro il Pordenone, risultato maturato quando la squadra era rimasta in dieci - dal 30' della ripresa - dopo l'espulsione ingenua di Ioannou: quarta rete di Gabrielloni in campionato.

E' un punto prezioso: tutte le dirette concorrenti (Spal, Alessandria, Cosenza e Crotone) hanno infatti perso. 

Nel primo tempo, meglio il Pordenone, trascinato da un Cambiaghi ispiratore e realizzatore: bel gol al 16'. 

Martedì Como di nuovo in campo: alle 18.30 al Sinigaglia arriverà la Ternana...

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PORDENONE-COMO 1-1

Marcatori: Cambiaghi al 16' pt; Gabrielloni al 35′ st.

PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; El Kaouakibi, Bassoli, Dalle Mura (dal 44′ st Sabbione), Andreoni; Torrasi (dal 21′ st Onisa), Pasa (dal 1′ st Vokic), Zammarini; Cambiaghi; Secli (dal 44′ st Sylla), Butic (dal 28′ st Di Serio). A disposizione: Bindi, Pellegrini, Anastasio, Valietti, Candellone, Perri, Iacoponi. All. Tedino.

COMO (4-4-2): Facchin; Vignali (dal 18' st Iovine), Bertoncini, Solini, Cagnano; Peli (dal 1′ st Ioannou), Arrigoni (dal 18' st Kabashi), Bellemo, Parigini (dal 28′ st La Gumina); Gliozzi (dal 36' st Nardi), Gabrielloni. A disposizione: Bolchini, Gori, Ciciretti, Blanco, Bovolon. All. Gattuso.

Arbitro: Miele di Nola.

NOTE - Espulso: Ioannou al 30’ st. Ammoniti: Andreoni, Vokic, Dalle Mura, Bertoncini, El Kaouakibi, Onisa. Angoli: 5-4.

LIGNANO SABBIADORO - Un punto che, alla fine, è pure prezioso. Il Como l'ha conquistato sul campo del Pordenone, che arrivava da 7 sconfitte consecutive. L'ha conquistato quando era sotto di un gol e pure in inferiorità numerica, quindi quando tutto avrebbe fatto pensare a una sconfitta. E, guardandosi indietro, è andata pure di lusso: tutte le dirette concorrenti, quelle che il Como osserva - da distanza di sicurezza - hanno perso. Un punto guadagnato su Spal, Alessandria, Cosenza e Crotone.

Il Pordenone ha cominciato meglio la partita, trascinato da un giocatore spumeggiante come Cambiaghi. Suggeritore, ma anche realizzatore: al 16', da centrocampo, taglia da destra verso il centro e sorprendendo in velocità tutta la difesa del Como e battendo Facchin con un preciso rasoterra dal limite. 

Il Como aveva già dato ampi segnali di poca consistenza. 

Nemmeno il gol subìto è riuscito a scuotere la squadra, con il Pordenone che ha sfiorato il raddoppio con Butic, impreciso nella conclusione. 

Gattuso cambia modulo a rientro in campo: dentro Ioannou al posto di Peli, per un 3-4-3 con Parigini spostato sullalinea di Gabroelloni e Gliozzi. 

Dopo un brivido iniziale su punizione di Vokic fuori di poco, il Como prende la scena per una decina di minuti. Parigini impegna Parisan dopo una percussione a destra, poi la grande chance all'11', quando Gabrielloni impegna di testa Perisan e sulla respinta Solini da due passi colpisce il palo.

Il Como non riesce però a trovare più molti spazi e al 30' resta in dieci: Ioannou, ammonito per proteste, un minuto dopo alza il gomito e colpisce un avversario. Doppia ammonizione ed espulsione (salterà la Ternana martedì). 

Poi, un po' a sorpresa, arriva il pareggio al 35': Gliozzi riceve palla e tira, Perisan devia, da posizione defilata Gabrielloni trova lo spiraglio giusto per il pareggio, per la sua quarta rete stagionale. 

Nel finale, il Como riesce a difendere con tranquillità l'1-1, prima del fischio finale. 

Un punto prezioso più per la classifica che per il gioco, martedì al Sinigaglia arriva la Ternana alle 18.30.  

- LA STAGIONE DEL COMO -

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