Fragorosa caduta del Como a Benevento, battuto 5-0 al "Vigorito": una serataccia in tutto e per tutto.

Il risultato netto non lascia molto spazio all'interpretazione, ma va pure detto che alcuni episodi hanno segnato la partita: Como in dieci e sotto di due gol (due rigori decisi dal var) già dopo 20'.

Poi poca reazione, ma non si poteva pretendere molto di più se non magari un po' più di attenzione.

E sabato alle 14 arriva il Brescia...

$ADS6

BENEVENTO-COMO 5-0

Marcatori: Forte al 12' su rig., Insigne al 21' su rig. e al 38' pt, Forte al 4', Acampora al 17' st.

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia (dal 10' st Brignola), Glik, Vogliacco, Foulon; Ionita (dal 1' st Calò), Acampora (dal 19' st Talia), Tello (dal 19' st Lapadula); Insigne (dal 19' st Sau), Forte, Improta. A disposizione: Manfredini, Muraca, Masciangelo, Gyamfi, Barba, Pastina, Petriccione. All. Caserta. 

COMO (4-4-2): Facchin; Vignali, Bertoncini, Solini, Cagnano; Peli (dal 16' pt Nardi), Arrigoni (dal 24' st Ciciretti), Bellemo (dal 10' st Kabashi), Blanco (dal 16' pt Scaglia); Gliozzi (dal 10' st Iovine), Gabrielloni. A disposizione: Bolchini, Zanotti, Ioannou, Bovolon, Parigini, La Gumina, Cerri. All. Gattuso.

Arbitro: Marini di Roma.

NOTE - Espulsi: Solini al 9' pt. Ammoniti: Blanco, Bertoncini, Talia. Angoli: 3-0.

BENEVENTO - Era in agguato, dopo un pareggio e due vittorie consecutive... ed è arrivata. Clamorosa, fragorosa, magari inspiegabile e all'apparenza senza appello. La sconfitta a Benevento per 5-0 del Como sembra non prestarsi ad alcuna interpretazione. Eppure, parliamo di una sconfitta maturata, fondamentalmente, nei primi 20'. Diciamo pure 10'. 

Parliamo di un partita che il Como ha pure approcciato bene, con la prima chance sui piedi di Blanco, abile a girarsi in area e a calciare però senza dare troppa angolazione al tiro dopo 7'. 

Poi, il primo episodio. L'arbitro Marini ferma l'azione e consulta il var, poi va al chek. Oltre un minuto prima, Forte aveva calciato in porta, tiro smorzato da Solini. Al video, l'arbitro, i giocatori e i tifosi allo stadio e a casa apprendono che il difensore aveva intercettato il pallone con un braccio, senza suscitare alcuna protesta immediata. Rigore - gol di Forte - ed espulsione, perché Solini era già stato ammonito. 

Poco dopo, nuovo episodio. Marini richiamato da Var dopo un'azione di Foulon steso in area da Vignali. Il dubbio era la posizione di partenza dell'esterno giallorosso: 2' di attesa, prima del responso. Il giocatore era tenuto in gioco da Cagnano, l'arbitro avrebbe quindi fischiato il rigore una volta chiarita la situazione precedente. Rigore al 21' segnato da Insigne, 2-0. 

Intanto, i propositi di Gattuso di mettere minuti nelle gambe di Blanco e Peli, partiti totolari, si erano già dissolti, avendoli cambiati con Scaglia e Nardi dopo il primo rigore.   

In dieci, il Como per una decina di minuti prova a controbattere, con un paio di cross sbilanchi in area e una bella conclusione a giro di Gabrielloni, fuori di pochissimo. 

Al 38', il colpo del ko arriva dai piedi di Insigne, con un gran tiro al volo da fuori area: palla angolata, 3-0. E partita virtualmente finita. 

La ripresa è solo un cercare di non prenderne altri. Ma la partita è segnata. Dopo 4' arriva il secondo gol di Forte, su dormita della difesa dopo la ribattuta del palo, mentre al 17' Acampora si fa trenta metri palla al piede prima di scagliare verso Facchin un bolide - forte, ma non troppo angolato - su cui il portiere non è all'altezza delle ultime strepitose prestazioni. 

E, come se non bastasse, senza più cambi a disposizione il Como resta in nove dopo l'infortunio di Scaglia, sembrerebbe un guaio muscolare. E senza Solini, sabato contro la capolista Brescia, Gattuso dovrà inventarsi la coppia di difensori titolari.

Per quest'anno, speriamo che il Como abbia pagato definitivamente pegno...   

- CLASSIFICA MARCATORI -

13 Reti: Coda (Lecce)
11 Reti: Strefezza (Lecce)
10 Reti: Lapadula (Benevento)
9 Reti: Corazza (Alessandria), Charpentier (Frosinone) e De Luca (Perugia)
8 Reti: Maric (Crotone), Mota Carvalho (Monza), Vazquez (Parma), Donnarumma e Falletti (Ternana)
7 Reti: Dionisi (Ascoli), Baldini e Okwonkwo (Cittadella), Cerri (Como), Buonaiuto (Cremonese), Valoti (Monza) e Galabinov (Reggina)
6 Reti: Insigne (Benevento), Moreo (Brescia), Ciofani (Cremonese), Mulattieri (Crotone), Zerbin (Frosinone), Lucca (Pisa), Colombo e Mancosu (Spal), Partipilo (Ternana)
5 Reti: Bidaoui (Ascoli), Tello (Benevento), Palacio (Brescia), Proia (1 Brescia, 4 Vicenza), Tramoni (Brescia), Gliozzi e La Gumina (Como), Gori (Cosenza), Colpani (Monza), Benedyczak (Parma), Montalto (Reggina), Vido (2 Spal, 3 Cremonese)
4 Reti: Chiarello (Alessandria), Bellemo (Como), Caso (Cosenza), Zanimacchia (Cremonese), Gatti (Frosinone), Di Mariano (Lecce), Gytkjaer (Monza), Cohen e Sibilli (Pisa), Butic (Pordenone), Di Serio (2 Pordenone, 2 Lecce), Pettinari (Ternana), Diaw e Meggiorini (Vicenza)
3 Reti: Lunetta (Alessandria), Sabiri e Saric (Ascoli), Bajic, Bertagnoli e Jagiello (Brescia), Antonucci e Vita (Cittadella), Gabrielloni e Vignali (Como), Camporese (1 Cosenza, 2 Pordenone), Fagioli e Strizzolo (Cremonese), Canotto, Ciano e Cicerelli (Frosinone), Gargiulo (Lecce), Ciurria e Machin (Monza), Inglese e Man (Parma), Kouan, Lisi e Matos (Perugia), Touré (Pisa), Cambiaghi (Pordenone), Menez (Reggina), Melchiorri e Viviani (Spal)
2 Reti: Di Gennaro (Alessandria), Baschirotto, Botteghin, Caligara, Collocolo, Iliev e Maistro (Ascoli), Tsadjout (1 Ascoli, 1 Pordenone), Acampora, Barba, Forte e Improta (Benevento), Aye, Bisoli, Cistana, Léris e Van de Looi (Brescia), Beretta, Branca e Frare (Cittadella), Carraro, Millico e Situm (Cosenza), Baez, Di Carmine, Gaetano, Valeri e Valzania (Cremonese), Canestrelli e Kargbo (Crotone), Garritano, Lulic, Novakovich e Zampano (Frosinone), Listkowski e Majer (Lecce), Augusto, D'Alessandro, Mazzitelli e Sampirisi (Monza), Juric, Mihaila e Tutino (Parma), Olivieri e Rosi (Perugia), Benali, Caracciolo e Marsura (Pisa), Folorunsho e Rivas (Reggina), Da Riva e Rossi (Spal), Mazzocchi, Palumbo e Sorensen (Ternana), Cavion e Giacomelli (Vicenza)
1 Rete: Arrighini, Ba, Kolaj, Mantovani, Marconi, Mustacchio, Palombi e Prestia (Alessandria), Eramo, Falasco, Felicioli e Salvi (Ascoli), Elia, Foulon, Ionita, Letizia, Moncini, Sau e Viviani (Benevento), Adorni, Chancellor, Pajac e Spalek (Brescia), Tounkara (Cittadella), Arrigoni, Ioannou, Iovine, Parigini e Solini (Como), Di Pardo, Laura, Liotti, Rigione e Tiritiello (Cosenza), Casasola e Gondo (Cremonese), Borello, Donsah, Marras e Nedelcearu (Crotone), Maiello, Ricci e Rohden (Frosinone), Bjorkengren, Dermaku, Gallo, Rodriguez e Tuia (Lecce), Ramirez e Vignato (Monza), Cobbaut, Del Prato, Pandev e Simy (Parma), Carretta, Curado, D'Urso, Falzerano, Murano, Sgarbi e Zanandrea (Perugia), Beruatto, Birindelli, De Vitis, Mastinu, Masucci, Puscas e Torregrossa (Pisa), Barison, Magnino e Zammarini (Pordenone), Bellomo, Bianchi, Di Chiara, Hetemaj e Tumminello (Reggina), Capradossi, Dickmann, Esposito, Finotto, Latte Lath, Pinato, Seck e Zanellato (Spal), Capone, Defendi, Martella e Peralta (Ternana), Crecco, Da Cruz, Dalmonte, Ierardi, Longo e Taugordeau (Vicenza)

13 Autoreti: Parodi (Alessandria) pro Benevento, Tsadjout (Ascoli) pro Cosenza, Scaglia (Como) pro Pisa, Vignali (Como) pro Spal, Okoli (Cremonese) pro Lecce, Calabresi (Lecce) pro Benevento, Pereira (Monza) pro Pisa, Tsadjout (Ascoli) pro Cosenza, Cionek (Reggina) pro Pisa, Capradossi (Spal) pro Vicenza, Ghiringhelli (Ternana) pro Cosenza, Sorensen (Ternana) pro Pisa, Brosco (Vicenza) pro Ascoli, Pasini (Vicenza) pro Frosinone

- LA STAGIONE DEL COMO -

$ADS2