Como, Sab 1 Gennaio 2022
IL DOLCE ADDIO - Elena Cascarano lascia il Como Women dopo 16 stagioni
La pioniera del calcio femminile lariano: 'Impossibile andare avanti'

Il Como Women ammaina la propria bandiera. Dopo sedici stagioni la comasca Elena Cascarano ha infatti lasciato la storica società di calcio femminile comasca, con la quale – sotto il nome della vecchia Como 2000 – iniziò a giocare in prima squadra nel lontano 2005. Da allora sedici campionati e mezzo in maglia Como, ben cinque in serie A, per quella calciatrice che è stata una pioniera del calcio femminile lariano...

 

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"Quest’anno mi sono resa conto di non riuscire più a conciliare l’impegno del calcio con il lavoro: cinque allenamenti a settimana, trasferte spesso lunghe, per me è stata dura ma ho dovuto decidere di fermarmi. Già a inizio stagione ero partita con il punto interrogativo su questo campionato".

Elena Cascarano ha iniziato a giocare a sette anni all’oratorio, in una squadra di ragazzi, da dodici anni il passaggio alla Como 2000, dove ha fatto tutto il settore giovanile sino all’esordio in serie B nel 2005: "Mi ricordo soprattutto la mia prima partita da titolare in serie B, segnai il gol vittoria in una partita in trasferta decisiva per la salvezza". Nel 2011 contribuisce al ritorno in A della Como 2000: "Giocare in serie A è stato molto bello, anche se all’epoca l’impegno, anche nella massima serie, era diverso da quello di oggi. Noi come Como 2000 puntavamo prima di tutto alla salvezza, penso che aver giocato cinque anni in serie A non sia un risultato da poco".

Tantissime le compagne e gli allenatori che la Cascarano ha avuto in questi anni: "Ho stretto un ottimo rapporto con tutte le mie compagne di squadra, impossibile ricordarne una in particolare. Come allenatore penso invece ad Antonio Cincotta, l’ho avuto un solo anno (nel 2015/16, nda) ma aveva già delle idee all’avanguardia per il momento e lo ha confermato andando poi ad allenare in serie A la Fiorentina".

 

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Ora per la Cascarano è tempo di pensare al futuro, anche se rimangono ancora parecchi dubbi: "Sono sincera, non so ancora cosa fare. Giocare a calcio mi piace e potrei anche pensare di continuare da qualche altra parte, ma mentalmente ora sono molto stanca e vorrei far passare almeno queste vacanze natalizie prima di capire cosa fare".

Un ultimo pensiero sulle compagne di questa stagione al Como Women, squadra prima in classifica in serie B e in piena corsa per la promozione: "È ancora più difficile lasciare una squadra che sta andando così bene. Di sicuro cercherò di seguire il più possibile le mie compagne. Promozione in serie A? Non ne abbiamo mai parlato, la squadra è tutta nuova, staff compreso, e nessuno ci ha mai messo pressioni per il raggiungimento di quest’obiettivo".

 

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