Finisce 1-1 la grande sfida del Sinigaglia tra Como e Parma. E il Como, anche stavolta, ha rischiato di vincerla.

Fa tutto Gliozzi: sbaglia un rigore nel primo tempo, poi regala il vantaggio al Como. 

Vantaggio che dura fino al 40' della ripresa, fino al gol di Inglese.

Mercoledì il Como torna in campo: appuntamento a Cittadella alle 20.30...

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COMO-PARMA 1-1

Marcatori: Gliozzi al 7', Inglese 40' st.

COMO  (4-4-2): Facchin; Vignali, Scaglia, Solini, Ioannou; Parigini (dal 30' st Peli), Bellemo, Arrigoni, Chajia (dal 23' pt Iovine); Gliozzi (dal 30' st Gabrielloni), La Gumina. A disposizione: Bolchini, Zanotti, Toninelli, Bertoncini, Kabashi, H'Maidat, Bovolon, Luvumbo. All. Gattuso.

PARMA (4-3-1-2): Buffon; Balogh (dall'11' st Osorio), Danilo, Cobbaut, Delprato; Sohm (dal 23' st Correia), Schiattarella, Juric (dal 12' st Brunetta); Vazquez; Tutino (dal 12' st Inglese), Benedyczak. A disposizione: Turk, Colombi, Iacoponi, Busi, Traore, Bonny, Man. All. Iachini.

Arbitro: Massa di Imperia.

NOTE - Spettatori: 3.191, di cui 498 abbonati, incasso di 61.343 euro. Ammoniti: Parigini, Cobbaut, Balogh, Osorio, Inglese, Facchin. Angoli: 6-6.

COMO - E' un Como che fa subito la partita e si impossessa della metà campo del Parma pungendo soprattutto sull’asse Chajia-Ioannou: infatti il primo squillo è collezionato dal cipriota che dalla sinistra serve in area Gliozzi che viene anticipato, al limite della regolarità, da Cobbaut.

I ducali però nel corso della prima frazione si rendono più volte pericolosi con azioni estemporanee come al 18’ quando Facchin è super in uscita bassa su Benedyczak. Ma il Como è padrone del campo: Arrigoni e Bellemo illuminano con veloci triangolazioni e poco prima di metà tempo Chajia è ancora pericoloso.

Al 23’, prima di un brivido su un diagonale di Tutino terminato di poco a lato, Chajia, il migliore dei lariani, esce per infortunio; al suo posto tocca a Iovine. Ma resta un monologo biancoblù, con un Como che, senza impensierire Buffon – se non nell’occasione della rovesciata di Vignali – dà sempre l’impressione di poter trovare lo spunto giusto per colpire.

E lo spunto arriva al 41': la freccia cipriota Iannou dalla sinistra, serve a rimorchio Gliozzi che viene steso in area da Juric. Dopo un battibecco con La Gumina, calcia dagli 11 metri lo stesso Gliozzi, ma Buffon blocca la sfera. E' il terzo rigore parato dall'esperto portiere dopo quelli contro Cittadella

e Cremonese.

La ripresa inizia con un Parma più pimpante, ma alla prima vera occasione il Como trova il vantaggio: cross di Parigini per Gliozzi che con un tocco morbido batte Buffon: è apoteosi al Sinigaglia. Iachini stravolge il Parma con gli innesti di Brunetta, Osorio e Inglese, ma il Como, nonostante il vantaggio, continua a pungere con Gliozzi, prima e con La Gumina, in ripartenza, poi.

Dopo il 15’ la partita vive di folate, il Como attacca ma anche il Parma risponde presente e sfiora il “gollonzo” con una parabola di Correia che dà l’illusione del gol. Al 40’ arriva la doccia fredda: dalla sinistra l'ex Siviglia Vazquez pennella per Inglese che di testa trova il pari. Nel finale il Como rischia addirittura la beffa ma al triplice fischio la partita termina 1-1.

Un pareggio che premia la verve di entrambe le squadre, per il Como in tribuna un ospite d'onore: al fianco di Wise, c'era Gianfranco Zola.

 - LA STAGIONE DEL COMO -

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