Reduce da due risultati utili consecutivi, l'Alessandria si appresta ad affrontare il Como nell’ennesimo capitolo di una saga sportiva finalmente tornata sul palcoscenico della Serie B.
Abbiamo affidato ad Andrea Lombardi, collaboratore della testata alessandrina radiogol.it il compito di presentare i Grigi, dall'avvio negativo in campionato, ai progressi delle ultime settimane, con le indicazioni in vista della sfida al Sinigaglia.
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Per la squadra di Moreno Longo riuscire a conquistare punti al Sinigaglia significherebbe “vendicare” la sconfitta della scorsa stagione, che sancì la promozione diretta dei lariani in cadetteria, e soprattutto lasciarsi alle spalle il difficile avvio di campionato.
Dopo cinque sconfitte consecutive, maturate prevalentemente a causa di svarioni individuali, i Grigi però si sono sbloccati a Perugia, conquistando il primo punto stagionale, per poi festeggiare la prima vittoria nella sfida casalinga contro il Cosenza.
La maggior consapevolezza nei propri mezzi derivante dai risultati ottenuti nelle ultime due giornate è uno dei punti chiave intorno a cui ruoterà l'approccio alla partita contro il Como.
Contro Perugia e Cosenza, infatti, si è vista un’Alessandria più solida, forse meno “bella” di quella di avvio campionato ma di sicuro più concreta. Il reparto difensivo è passato dall'essere “croce”, con la media di tre gol subiti a gara, a “delizia”: non solo per l'unica rete al passivo negli ultimi 180 minuti, ma anche per l'apporto in fase realizzativa.
A portare punti, infatti, sono stati i gol dei difensori Prestia e Di Gennaro.
Mister Moreno Longo ha lasciato rifiatare Simone Corazza, dopo un avvio di stagione da incorniciare, permettendo a Michele Marconi di mettere nelle gambe minuti importanti nel percorso di recupero dopo il lungo stop dell'ex Pisa.
Contro il Como, quindi, i due potrebbero tornare a giocare insieme, come già accaduto per alcuni spezzoni nelle gare precedenti.
Le condizioni da valutare di Bruccini e Ba riducono le scelte a disposizione di Longo per il centrocampo.
Di fianco allo “stakanovista” Casarini potrebbe trovare conferma Palazzi, ma non è da escludere un cambio di modulo durante l'incontro per dare più protezione alla difesa, che recupera una pedina importante come Mantovani.
Mettere definitivamente fine ai “blackout” difensivi è l'obiettivo principale dei Grigi che, come dichiarato dal direttore sportivo Fabio Artico, hanno pagato a caro prezzo lo scotto della nuova categoria.
A tutto questo si aggiunge la sfida nella sfida, quella sugli spalti: al Sinigaglia l’Alessandria potrà contare sulla foltissima presenza di una tifoseria che non ha mai fatto mancare il suo supporto alla squadra anche nei momenti più difficili.
Andrea Lombardi, collaboratore radiogol.it
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