Ultime ore prima del derby lombardo tra Brescia e Como, in programma domenica alle 14 al "Rigamonti": l'ultimo confronto era stato nell'ultima serie B del Como, nel 2015/16, due vittorie per il Brescia in quel campionato. 

Mister Giacomo Gattuso ha presentato l'importantissima sfida: il sogno è riuscire a vincere per rilanciare una squadra che a livello di prestazioni ha (quasi) sempre risposto presente...

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Servono punti al Como, prima della sosta per le Nazionali. Per la classifica e, soprattutto, per il morale. Mister Gattuso ne è perfettamente consapevole e, senza timori, presenta la sfida contro il Brescia, secondo in classifica e autentica macchina da gol (17 in sei giornate di campionato).

Una sfida che, ancora una volta, vedrà Gatto sicuro assente ("ancora per qualche settimana", ha spiegato Jack), mentre Chajia non è in perfette condizioni.

Il Brescia non ha bisogno di presentazioni: "Per loro parlano i numeri e le prestazioni. Ha  una media di quasi tre gol a partita e il loro valore è quindi molto chiaro. Ma ormai ci siamo abituati, affrontiamo e affronteremo tante squadre forti. Anche il Benevento lo è, anche se non lo ha dimostrato in fondo, ma ci sono le qualità dei singoli che emergono e possono fare la differenza con una giocata, come è successo al Sinigaglia. Vogliamo quindi anche noi fare una grande partita, cercando di creare loro dei problemi, interpretando la sfida al meglio delle nostre possibilità".

Non svela troppo Jack delle proprie intenzioni riguardo alla formazione: "Va in campo chi mi dà garanzie, chi ha energie da spendere, chi chi mi dà suggerimenti nel corso della settimana. Ma questo è un gruppo che, lavorando bene in allenamento, fortunatamente mi dà sempre delle alternative e dei dubbi sulle scelte da fare".

Contromisure "speciali" per arginare questo enorme potenziale offensivo? "Non è solo l'attacco a fare la differenza, ma tutta la rosa e, in particolare, quei giocatori che entrano e sanno fare la differenza. Serve ancora una volta una partita perfetta, in cui ogni giocatore deve sapere cosa fare. Occorre poi evitare gli errori di squadra, di reparto e singoli che ci hanno anche penalizzato nel recente passato".   

Aver spezzato la serie di sconfitte, contro il Benevento, ha rinfrancato Gattuso, ma resta sempre un pizzico di delusione in sottofondo: "La squadra ha dimostrato ancora una volta vitalità, giocando con l'atteggaimento corretto, cercando sempre il risultato e la vittoria. Poi però c'è anche del rammarico: si poteva essere più bravi, in superiorità numerica, specialmente in occasione del gol. Purtroppo anche contro il Benevento, il risultato è un po' bugiardo".

Quanto sarebbe importante tornare a Como non a mani vuote? "Noi abbiamo bisogno di punti, indipendentemente dal nome dell'avversaria. Dobbiamo pensare soprattuto a noi e, se porteremo a casa punti da Brescia, potrebbe essere davvero importante per la nostra autostima". 

LA STAGIONE DEL COMO

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