Il Sassuolo non va oltre lo 0-0 al Braglia con la Ternana e si fa risocchiare due punti di vantaggio da Verona (3-2 in rimonta sul Crotone) e Livorno (2-0 sul Lanciano) che restano appaiate al secondo posto. Vincono anche Novara, Reggina pareggi fra Brescia-Cittadella e Vicenza-Varese.
Nel posticipo, Empoli-Bari 0-1.
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Sassuolo-Ternana 0-0
Il Sassuolo trova il secondo pareggio consecutivo contro la Ternana di Toscano che acciuffa il terzo pareggio in quattro gare e trova un punto fondamentale sulla strada che porta sulla salvezza. I neroverdi hanno fatto la partita ed hanno sfiorato più volte il gol già nel primo tempo quando solo il palo ha dato no ad una punizione ben calciata da Berardi. Nella ripresa è Boakye ad accendersi e a sfiorare il vantaggio al 66’ con un diagonale che si perde di nulla sul fondo. La Ternana all’80’ ci prova con un sinistro di Vitale ben parato da Pomini ma l’intervento più decisivo della giornata è sicuramente quello del giovane Brignoli che all’88’ salva un gol un balzo felino un gol sicuro di Boakye che aveva colpito di testa da due passi.
Verona-Crotone 3-2 (33' Eramo, 58' De Giorgio; 60', 64' Cacia, 67' Sgrigna)
Se al Verona vengono i sette minuti sono guai. Ora lo sa molto bene anche il Crotone che per un’ora sogna il colpaccio al Bentegodi ma in sette minuti subisce tre gol dai ragazzi di Mandorlini che trovano una vittoria che tra le mura amiche mancava dal 22 febbraio. Parte in salita la gara per i gialloblù che vanno subito sotto con un colpo di testa in tuffo di Eramo, al sesto sigillo stagionale. In apertura di ripresa i calabresi trovano il raddoppio con un autentico gioiello di Di Roberto che con un tunnel elude la marcatura di Cacciatore e poi con un destro a giro alla Del Piero illude il Crotone.Tra il 60 ed il 67’ però la partita cambia radicalmente i binari, Cacia in quattro minuti segna due gol in rapida successione e sale a quota 18 reti in stagione mentre al 67’ è il neoentrato Sgrigna a far esplodere il pubblico scaligero con una gran girata che di destro su cross di Cacciatore sigla il definitivo 3-2 che frutta il secondo successo in tre gare.
Livorno-Lanciano 2-0 (36' Belingheri, 67' Paulinho)
Torna al successo dopo 50 giorni di digiuno al Picchi anche il Livorno che con un gol per tempo supera il Lanciano di Gautieri, al secondo stop consecutivo. Apre le danze Belingheri che con un tap in trafigge Aridità e sigla l’ottavo gol stagionale. Nella ripresa il Lanciano prova a farsi vedere dalle parti di Fiorillo, che però non è costretto ad effettuare grandi parate, ma le speranze di pervenire al pari vengono stroncate dal 15esimo sigillo in stagione di Paulinho che, liberato dal filtrante di Emerson, scarta il portiere abbruzzese e segna il definitivo 2-0 per il Livorno che resta appollaiato col Verona al 2° posto a 9 punti dal Sassuolo.
Novara-Ascoli 1-0 (23' Lepiller)
Continua la risalita impetuosa in classifica del Novara che rovina l’esordio di Rosario Pergolizzi sulla panchina dell’Ascoli e trova il terzo successo consecutivo in campionato che vale il settimo posto solitario. A regalare alla squadra di Aglietti il nono risultato utile consecutivo è un gran destro di Leppiller che al 25’ di giustezza mette il pallone all’angolino dove Maurantonio non può proprio arrivare. Per i marchigiani, privi del loro bomber principe Zaza in questa partita, è la quarta sconfitta in cinque gare.
Brescia-Cittadella 2-2 (37’ Caracciolo, 47’ Di Nardo, 91' Picci, 93' Di Nardo)
Il Brescia subisce il più beffardo dei pareggi in zona Cesarini dal Cittadella e vede sfumare per l’ennesima volta vede sfumare la possibilità di interrompere il digiuno di vittorie che dura dal 30 dicembre 2012. Rondinelle in vantaggio nel primo tempo con un gol di Andrea Caracciolo sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti. Nella ripresa pronti via ed è Di Nardo a trafiggere Arcari con un tap in da posizione defilata e regalare l’1-1 ai veneti. Le rondinelle non ci stanno, Calori inserisce Picci che al 91’ trova il gol che sembra garantire la vittoria ai lombardi ma il pubblico del Rigamonti non può festeggiare i tre punti perché al 93’ di testa Di Nardo sfrutta una spizzata di Giannetti e per la seconda volta trafigge Arcari regalando alla squadra di Foscarini, il secondo pareggio di fila.
Vicenza-Varese 1-1 (45' Malonga; 89' Pucino)
Il Vicenza vede fallire al fotofinish la chance di vincere la prima partita dell’anno al Menti e si fa bloccare sull’1-1 dal Varese di Castori, che con questo pareggio salva probabilmente per un’altra settimana la sua panchina. Ad illudere la squadra di Dal Canto è il francese Malonga che in chiusura di primo tempo di testa da due passi sigla l’ottavo gol stagionale. Il Varese nella ripresa attacca, rischia di subire a più riprese il 2-0 (clamoroso un errore sottomisura di Tiribocchi a 5’ dallo scadere) ed all’89’ trova il gol del pari con una gran girata di destro di Pucino sugli sviluppi di un corner da sinistra. Per i lombardi si tratta del secondo pareggio esterno consecutivo.
Reggina-Juve Stabia 2-1 (13' Improta, 39' Di Michele, 63' Comi)
La cura Pillon fa bene alla Reggina che trova la seconda vittoria consecutiva in cinque giorni nello scontro salvezza contro la Juve Stabia di Braglia. Successo in rimonta per la formazione calabrese che al 13’ va sotto con un gol di Improta sugli sviluppi di un corner battuto da destra da Verdi. La reazione della Reggina non si fa attendere ed al 39’ è il solito Di Michele (al quarto sigillo nelle ultime due gare) a trovare l’1-1 con un piattone da centro area su assist di Antonazzo. Nella ripresa al 62’ arriva il gol vittoria di Comi che, con un bellissimo colpo di testa, indirizza la palla all’incrocio regalando alla Reggina una vittoria che permette ai calabresi di superare tre squadre e salire al 15esimo posto.
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