Desio, Dom 28 Febbraio 2021
Serie A: con un grande secondo tempo la S. Bernardo Cantù supera Treviso 83-76
Vittoria importante per la classifica: agganciata Trento al penultimo posto

Dopo la pausa di due settimane, Cantù si fa trovare pronta all'appuntamento con il campionato e supera in rimonta la De' Longhi Treviso. Un successo molto importante, considerato anche lo stop di sabato di Varese contro la Virtus Bologna, per lasciare i rivali soli all'ultimo posto (e con il vantaggio degli scontri diretti): ora Cantù aggancia Trento in penultima posizione e può guardare con più fiducia al futuro...

 

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ACQUA S.BERNARDO CANTU'-DE'LONGHI TREVISO 83-76

(17-26, 26-22; 23-12, 17-16)

ACQUA S.BERNARDO CANTU': Gaines 22, Thomas 3, Smith 14, Kennedy 6, Procida 8, Leunen 6, La Torre n.e., Johnson 9, Bayehe 6, Baparapè n.e., Pecchia 9, Caglio n.e.. All. Bucchi.

DE'LONGHI TREVISO: Russell 14, Logan 14, Vildera 4, Bartoli n.e., Imbrò 4, Piccin, Chillo 6, Mekowulu 9, Sokolowski 20, Akele 5. All. Menetti.

Arbitri: Rossi, Sardella e Bongiorni

DESIO - Acqua S.Bernardo in campo alla palla a due con Smith, Gaines, Pecchia, Leunen e Bayehe, rientrato da un’ottima parentesi con la Nazionale del Camerun. Coach Menetti, invece, manda dal primo minuto Russell, Logan, Sokolowski (che aveva esordito in LBA proprio all’andata con Cantù), Akele e Mekowulu.

Ottima partenza degli ospiti che, grazie alla fisicità di Mekowulu, riescono a portarsi avanti 7 a 2 dopo tre minuti di gioco. Il vantaggio veneto si fa più corposo sessanta secondi dopo: Logan, da oltre sette metri, manda a bersaglio la “bomba” che porta per la prima volta avanti Treviso di tre possessi. Lo stesso Logan, a metà del primo quarto, si ripete scagliando un’altra tripla pesante. 7-15 al 6’. La De’Longhi è rovente da tre punti e Sokolowski scava un altro solco importante tra le due squadre; poco dopo, dalla panchina, Chillo risponde a Pecchia, portando i trevigiani avanti di dieci punti (13- 23). Al 10’ i canturini accorciano di un punto, chiudendo la frazione comunque sotto 17 a 26.

Buona partenza dei biancoblù in avvio di secondo periodo: Johnson accorcia, attaccando forte; mentre Procida, nella metà campo difensiva, si fa sentire con dedizione. Procida si ripete, rubando totalmente la scena con una gran tripla prima e con una poderosa stoppata poi. Cantù si porta quindi con merito sotto di soli quattro punti, 32-36, ma Logan torna a ruggire. Procida “on fire”: il 18enne talento comasco si fa sentire come fosse un veterano, trascinando i suoi su entrambi i lati del campo con carisma e personalità. Gaines, subentrato al posto di Johnson, scardina subito l’attenta difesa ospite, riuscendo a guidare i compagni sino al momentaneo -1. 40-41 a due minuti dall’intervallo lungo. Ancora Gaines, al rientro dal time out della De’Longhi, a segno con punti pesanti: sei consecutivi per l’ex Virtus Bologna. 43-48 al 20’

Al rientro dagli spogliatoi, l’approccio di Cantù è a dir poco folgorante: in neppure novanta secondi, i canturini stritolano Treviso con un mini-parziale di 9 a 0 che non solo costringe Menetti a chiamare time out, bensì permette alla S.Bernardo di conquistare il tanto agognato vantaggio, il primo della serata, perlopiù meritatissimo. I veterani di Cantù, ossia il trio Smith-Leunen-Gaines, a segno con tre triple consecutive, una a testa. 52 a 50. I veneti tornano su nel punteggio ma Smith, ancora bollente dall’arco, consente nuovamente ai brianzoli di mettere la testa avanti. Nel finale di terzo periodo sale in cattedra Pecchia, determinante sui due lati del campo, specialmente in marcatura sugli esterni ospiti. Anche Kennedy, con il supporto di Gaines (3/3 ai liberi dopo un fallo di Chillo), si unisce alla causa. Al 30’ conduce Cantù di due possessi pieni: 66-60, gran parziale della S.Bernardo, 23 a 12, che riesce a ribaltare l’inerzia del match con carattere.

Il quarto e ultimo periodo inizia come era finito il primo, questa volta, però, a parti invertite: Chillo strappa tre liberi grazie a un’ingenuità di Thomas; l’ala-centro della De’Longhi ne segna due dopo aver sbagliato il primo. Treviso prova a rientrare nel punteggio con ferocia, Russell segna il -2 e coach Bucchi è costretto a fermare subito il gioco per non vedersi divorare il meritato vantaggio acquisito al termine della terza frazione. Al rientro sul parquet Akele, da tre, seguita l’ottimo momento degli ospiti ma la risposta brianzola è immediata, con Pecchia ancora sugli scudi. A due minuti dalla fine, di Smith e Bayehe i canestri decisivi. 79-71 al 38’, time out De’Longhi. Nel finale Gaines si inventa l’ennesimo “canestrone”, quello che chiude definitivamente i giochi. Vince Cantù: 83-76 al 40’.

 

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