Terza vittoria consecutiva per il Como che batte 2-1 la Giana, mantiene il +5 sul Renate (vittorioso a Livorno), ma che allunga sulla Pro Vercelli (0-0 in casa con l'Olbia). 

Successo importante, arrivato al termine di una partita in cui forse gli ospiti avrebbero meritato qualcosa in più. 

Sabato 27 alle 17.30, per il Como impegno importante sul campo della Pro Patria...

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COMO-GIANA 2-1 

Marcatori: Gatto al 18', Palazzolo al 46' pt; Bellemo al 4' st. 

COMO (4-2-3-1): Facchin; Iovine, Crescenzi, Solini, Dkidak (dal 1' st Allievi); Arrigoni, Bellemo; Cicconi (dal 28' st Toninelli), Gatto (dal 28' st Gabrielloni), Terrani (dal 14' st H'Maidat); Ferrari (dal 40' st Walker). A disposizione: Bolchini, Bovolon, Celeghin, Koffi. All. Gattuso.

GIANA (4-3-3): Acerbis; Madonna, Marchetti (dal 29' pt Zugaro), Montesano, Perico; Palazzolo (dal 38' st Capano), Dalla Bona (dal 18' st D'Ausilio), Pinto; Greselin (dal 38' st Perna), Ferrario, Corti. A disposizione: D'Aniello, Zanellati, Finardi, Barazzetta, Rossini, Benatti, De Maria. All. Brevi. 

Arbitro: Arena di Torre del Greco.

NOTE - Ammoniti: Perico, Zugaro, Iovine, Ferrari, Dalla Bona, Cicconi, Arrigoni. Angoli: 0-8.

COMO - La terza vittoria consecutiva per il Como è anche la settima consecutiva vinta in casa sotto la gestione Gattuso. Numeri importanti e l'occhio vola alla classifica: +5 sul Renate, +8 sulla Pro Vercelli. 

Ma non è stato affatto semplice superare una Giana che ha saputo interpretare bene il carattere del suo allenatore, l'ex capitano del Como Oscar Brevi. 

La Giana, battuta 2-1, avrebbe meritato di più, alla luce dell’intensità messa in campo. Il Como ha comunque il merito di aver capitalizzato al massimo le poche occasioni create. 

Inizio della Giana, che conquista subito due corner e si propone ancora in avanti con un diagonale di Perico a lato di poco. Ma al 18’ arriva il gol del Como: giocata in profondità di Ferrari per Gatto che batte Acerbis dal limite sull’uscita del portiere ospite.

La Giana prova ad attaccare, il Como risponde in contropiede: ci prova Cicconi, dopo essersi accentrato da destra, ma la conclusione è a lato. La Giana si rivede al 36’, con una conclusione alta di Perico da centro area, su palla servita da destra da Corti.

Sugli sviluppi del quarto corner per gli ospiti, al 1’ di recupero prima dell’intervallo, si materializza il pareggio: battuta di Dalla Bona, primo tocco di Ferrario, il colpo di testa decisivo da pochi passi è di Palazzolo.

Al 4’ della ripresa, il Como si riporta in vantaggio: Gatto prova a piazzare il pallone dal limite, una deviazione però favorisce l’intervento di Bellemo, seconda rete consecutiva dopo quella segnata alla Pergolettese.

L’ex Madonna furoreggia sulla destra: un traversone dell’esterno è deviato da Crescenzi, poco dopo Facchin salva su un colpo di testa di Ferrario.

Dopo i cambi, il Como passa al 3-5-2, la Giana cala. E non succede più nulla fino al 4' di recupero.

Il Como mantiene così saldamente il primo posto oltre ai 5 punti di vantaggio sul Renate. Dietro risale il Lecco, rallenta ancora l'Alessandria. Ma è lunga, ancora dannatamente lunga...

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