Como, Mar 16 Febbraio 2021
Mossa del Crl: dopo l'Eccellenza vuole far ripartire anche l'attività del settore giovanile
Il consigliere Introzzi: "Contattate Ats e Fmsi, a breve incontri online con le società"

Continua il lavoro del Comitato Regionale Lombardia Lnd-Figc per la ripresa dell’attività. Dopo l’ultimo consiglio direttivo di Lega che ha dato il via libera alla ripersa dell’Eccellenza e dei campionati maggiori regionali, si attende ora che la Figc ratifichi quanto deciso e indicato.

 

$ADS2

 

A partite dalla trasformazione di questi tornei in manifestazioni a carattere nazionale, punto chiave per l’attuazione di tutte le altre richieste: nuovo protocollo, contributi per le spese sanitarie e nuovo format. Format che non sta mancando di far discutere chi dovrà tornare in campo. Il blocco delle retrocessioni interesserà infatti anche quelle società che non riusciranno o vorranno riprendere. Pur ritirandosi manterranno infatti la categoria, senza venire declassate e penalizzate.

"Come Comitato abbiamo sostenuto e portato avanti le indicazioni delle nostre società – ricorda il consigliere comasco Lucio Introzzi -. Stiamo attraversando un periodo davvero particolare e credo che sia inevitabile adottare provvedimenti straordinari, come quello del blocco delle retrocessioni". Blocco che ovviamente condizionerà la competitività dei campionati che ripartiranno. Ma ora l’aspetto preponderante deve essere quello del tornare a giocare, anziché del vincere o perdere.

Tra questi campionati, oltre all’Eccellenza, non ci sarà la serie C1 di calcio a 5: la maggior parte della società lombarde ha infatti abdicato, soprattutto per le problematiche legate agli impianti sportivi al chiuso. Torneranno invece in campo le ragazze, Eccellenza e calcio a 5 femminile, che si sono dimostrate molto più determinate dei maschi.

Tutte le altre categorie, dalla Promozione alla Terza categoria, giovanili comprese, restano sospese"Quello del settore giovanile è ora il tema più importante da affrontare", ha detto Introzzi proprio a margine di una riunione infornale del Crl che ha avuto per oggetto la ripresa dell’attività giovanile. "Abbiamo ragionato su come poterci muovere per riportare in campo i giovani, ma dobbiamo prendere tempo perché dalla sede nazionale del Settore Giovanile e Scolastico Figc non arrivano indicazioni".

Probabilmente bisognerà aspettare l’assemblea elettiva della stessa Figc, quindi dopo il 22 febbraio."In quell’ottica stiamo anche contattando le Ats e la Fmsi, per rapportarci sulla gestione dei casi di positività e per avere delle indicazioni pratiche condivise e allineate", insomma per arrivare ad avere un protocollo attuabile, ha concluso Introzzi, anticipando inoltre che il Crl organizzerà a breve degli incontri online con le società. L’obiettivo dichiarato è quello di far tornare a giocare i ragazzi, appena si potrà, con dei tornei.

 

$ADS5

@Lariosport
© riproduzione riservata