Cantù, Gio 7 Gennaio 2021
IL RITORNO - La Pallacanestro Cantù riabbraccia Gaines: "Preso grazie a uno sponsor... segreto"
Società e tecnico concordi: "Innesto importante, ma non sarà il salvatore della Patria'

Frank Gaines è tornato a Cantù. Presentato a Vighizzolo, al "Toto Caimi", il giocatore è pronto per debuttare domenica alle 19 sul campo della Dinamo Sassari, sfida che chiuderà l'andata della Pallacanestro Cantù.

Alla presentazione è intervenuto lo stato maggiore del club, un'occasione per fare il punto sull'operazione di mercato e sullo sviluppo del progetto societario.  

 

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Il general manager Daniele Della Fiori ha ringraziato la società per la passione smisurata dimostrata da ogni suo componente. «È un innesto che può darci tanto e dal quale ci aspettiamo tanto; tuttavia, essendo Gaines un giocatore che ama prendersi le responsabilità, non credo avrà molti problemi a mantenere le aspettative».

Per un Gaines che entra, c'è un Woodard che esce«Ci siamo parlati, è un professionista. Non fa più parte del progetto tecnico, è libero di trovarsi un'altra squadra. Finché non ci riuscirà, però, starà con noi».

Ai ringraziamenti al club si è unito anche coach Cesare Pancotto: «Dico grazie alla società perché ci fa capire sempre di più la sua presenza e ovviamente dico grazie anche a Frank, per aver accettato di tornare a Cantù, e a Daniele per aver fatto sì che questo accadesse. Al giocatore ho illustrato le nostre difficoltà attuali, per fargli capire subito la realtà del campo; a tal proposito, sono sicuro che ci porterà energia ed entusiasmo. È un giocatore di valore assoluto: un’aggiunta importante, che fortunatamente ben conosce Cantù, quindi il suo inserimento sarà più immediato». 

Infine, il commento di Frank Gaines: «Sono molto entusiasta di riabbracciare Cantù. Considero l’Italia la mia seconda casa e tornare a giocare qui non può che farmi piacere. Non vedo l’ora di aiutare il team già da domenica. Non sento particolare pressione, anzi, sono carico ed estremamente concentrato a fare bene con questa maglia».

L’esterno americano, reduce da una prima parte di stagione nel massimo campionato israeliano, ha scelto di indossare nuovamente la maglia numero zero, che già lo aveva accompagnato nella sua prima esperienza in biancoblù.

Il presidente Roberto Allievi ha aperto la presentazione rinnovando la fiducia all’allenatore, coach Cesare Pancotto, nella convinzione che i risultati attesi arriveranno e che il nuovo assetto della squadra possa essere determinante per il raggiungimento degli obiettivi stagionali. Congiuntamente alla parte sportiva, il presidente biancoblù ha sottolineato gli sforzi che la società sta compiendo fuori dal campo per la realizzazione del nuovo Palasport, rimarcando la volontà da parte di tutti di dare un grande futuro a tifosi, territorio e Istituzioni.

Ha poi preso parola Andrea Mauri, ad della Pallacanestro Cantù, che ha ribadito l’obiettivo salvezza da conquistare, collateralmente ai sei mesi più importanti del piano industriale, che porteranno, tra normative e procedure, alla concretizzazione di due anni di duro lavoro; in attesa di tuffarsi in un triennio sportivo certamente più ambizioso, subordinato, però, al raggiungimento di entrambi gli obiettivi, sia dentro che fuori dal campo.

Quanto allo sponsor che ha consentito questa importante operazione di mercato, l'ad canturino ha mantenuto riserbo sul nome, come da concordato piano marketing-comunicazione.

 

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