Muggiò, Ven 11 Dicembre 2020
CALCIOMERCATO - C'è chi è ambizioso e nella ripresa vuole davvero crederci
Il Muggiò (Promozione B) del tecnico comasco Bertoni ha piazzato due colpi importanti

Dicembre è sempre stato il mese dedicato al calciomercato nei dilettanti. Anche quest'anno la sessione autunnale è aperta, e durerà anche molto più a lungo (fino al 26 febbraio), ma per ovvi motivi i colpi latitano in un momento nel quale i pensieri sono altri...

 

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In Promozione B però (il girone dove ci sono anche Alta Brianza e Arcellasco) è comunque attivo il Muggiò del tecnico comasco ex Cabiate Marco Bertoni, che ha chiuso per due colpi che potrebbero essere molto importanti in caso di ripartenza: sono arrivati infatti l'attaccante ex Vis Nova Manuel Brighenti (classe '82) e il difensore lo scorso anno al Castello Gioele Mureno (classe '92). Due colpi di primo piano per una squadra che era partita con sette punti nelle prime tre gare.

"Prima di tutto voglio dire che, per quanto il calcio sia una grande passione e manchi molto, mi rendo conto che in certi momenti ci siano cose più importanti alle quali pensare - esordisce l'ex tecnico del Cabiate, Bertoni -. Detto questo, nella ripartenza io ci voglio sperare, però perchè questa avvenga ci devono essere i presupposti giusti: la fattibilità, e soprattutto la sicurezza che nessuno possa rischiare la propria salute".

Muggiò che non è quindi rimasto a guardare in seno al mercato: "La società è senza dubbio molto ambiziosa, e in vista della possibile ripartenza ha voluto aumentare ancora un po' la qualità di un organico già ottimo - continua Bertoni -. Penso che sia giusto provare a migliorarsi dove sia possibile, in considerazione del fatto che, se si dovesse ripartire, con un solo girone da giocare non si tratterebbe più di una maratona ma di una corsa sui 100 metri. Ogni partita diventerebbe quasi una finale e il margine di errore si ridurrebbe molto".

Insomma, in attesa di capire se e quando si potrà ripartire, il Muggiò ha dimostrato di voler comunque fare le cose in grande. Le avversarie del girone B, le comasche su tutte, sono avvertite in caso si dovesse davvero riuscire a ripartire.

 

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